“Rumore”, in arrivo a Sanremo il tributo a Raffaella Carrà
Lo spettacolo si svolgerà alle 21 presso il teatro Ariston
Sanremo. Si dice che si muore davvero solo se si viene dimenticati. E certe persone, si sa, sono impossibili da dimenticare. In questi casi, non si può che continuare, nel tempo, a rendere loro omaggio, e tenere alta la memoria di ciò che ci hanno lasciato in eredità.
Venerdì 11 aprile, a tal proposito, alle 21 presso il teatro Ariston, andrà in scena il tributo a una delle icone della televisione e dello spettacolo italiano più amate di sempre; una donna che è stata in grado di rivoluzionare l’idea stessa della donna in un’epoca in cui nessuno lo aveva mai fatto prima, e che a Sanremo, proprio sul palco dell’Ariston, ha saputo portare per ben tre volte il suo carisma, il suo talento, e l’amore per il suo lavoro: Raffaella Carrà. Il legame che lega l’artista alla Città della musica, infatti, è dovuto alla sua triplice partecipazione al Festival della canzone italiana. La prima volta risale al 1983, anno in cui la Carrà venne invitata a esibirsi in qualità di super ospite; la seconda, invece, è databile al 2001 quando, insieme a Piero Chiambretti, Enrico Papi, Megan Gale e Massimo Ceccherini, presentò la cinquantunesima edizione della kermesse. A seguire, Raffaella tornò nuovamente a Sanremo in occasione del Festival del 2014, durante il quale fece raggiungere alla trasmissione il picco di ascolti della puntata grazie all’esibizione eseguita su un medley di canzoni tratte dal suo ultimo album dell’epoca.
Da un’idea di Antonella Riboldi Brunamonti – produttrice e ideatrice dello spettacolo, nonché socia Aidda, e presidente dell’associazione culturale “Si può fare” – appoggiata e sostenuta anche dalla rete d’impresa locale Sanremo On, è nato “Rumore”, uno show che racchiude tutto ciò che la Carrà ha rappresentato per il pubblico italiano, e non solo, in un mix di ballo, canto, ricordi, ed emozioni.
«L’idea di mettere in scena uno spettacolo dedicato alla Carrà è nata nel 2023, anno in cui lei avrebbe festeggiato il suo ottantesimo compleanno.», ha affermato Antonella Riboldi Brunamonti, «Ho sentito di voler creare un grande momento di condivisione per lei, ma non mi sarei mai mossa se il maestro Sergio Iapino non avesse accettato di farlo con me. Da quel momento, mi sono messa alla ricerca di tanti giovani artisti, per aiutarli a emergere, e per dare loro la possibilità sviluppare i sogni che tengono custoditi nel cassetto, proprio come ha fatto anche Raffaella per tutta la sua vita.»
«Io e Antonella siamo molto amiche e, inoltre, entrambe facciamo parte dell’Associazione donne imprenditrici d’azienda a livello nazionale. Abbiamo sempre fatto tante cose proprio in nome delle donne, e questo spettacolo dedicato a Raffaella Carrà è sinonimo di quel che una donna, che tutte le donne, rappresentano.» ha affermato la socia Aidda Cinzia Calvini.
Lo show vedrà come direttore artistico Sergio Iapino, regista, autore, coreografo, ed ex ballerino, nonché grande amore della vita di Raffaella. Tra gli ospiti speciali, invece, tra i tanti nomi previsti, interverranno anche Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo – che con Raffaella hanno condiviso diverse esperienze professionali, e non solo – la ballerina Petra Conti, l’atleta paralimpica Chiara Bruzzese, Daniele Terenzi, primo ballerino al mondo con una protesi transfemorale, e il duo di musicisti Twin violins Mirko e Valerio.