Rinviata l’udienza per il padre che da quattro anni non vede il figlio portato in Messico

Il bambino, oggi otto anni, vive a Playa del Carmen con la madre
Imperia. Doveva essere un giorno decisivo per Mirko Bacchiocchi, il padre imperiese che da quasi quattro anni non riesce più ad abbracciare suo figlio, portato in Messico dalla madre e mai più tornato. Invece, l’udienza è slittata per legittimo impedimento ed è stata rinviata al prossimo 23 maggio.
«Mi sento impotente – ha raccontato più volte il signor Bacchiocchi –. Ogni volta che sembra avvicinarsi una risposta, tutto viene rimandato. Mio figlio cresce lontano da me, e io non posso far altro che aspettare».
Il bambino, oggi otto anni, vive a Playa del Carmen, in Messico, con la madre. Mirko, 44 anni, impiegato, ha denunciato la sottrazione del minore già nel 2021. Da allora, si è aperto un lungo iter giudiziario che finora non gli ha permesso di riportare il figlio a casa, né di ottenere risposte chiare.
«Il 12 dicembre 2020 la mia ex compagna è partita con lui per il Messico. L’avevo autorizzata a restare fino a marzo 2021, ma non sono mai più tornati. Lei mi ha detto che si è stabilita lì, senza il mio consenso».
Mirko si affida ancora una volta al tribunale e alle istituzioni, accompagnato dal suo legale, l’avvocato Diego Taggiasco. «Spero che questa storia non venga più rinviata. Non si può chiedere a un padre di aspettare anni per rivedere suo figlio. Aiutatemi», aveva dichiarato esattamente un anno fa.