Regione Liguria introduce bonus affitto per imprese in entroterra

Consentirà alle nuove imprese di richiedere fino a 300 euro al mese per cinque anni
Imperia. La Regione Liguria ha annunciato un nuovo incentivo per le imprese dell’artigianato, del commercio e dei servizi che operano nell’entroterra ligure. L’iniziativa, presentata dal consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Armando Biasi, prevede un bonus affitto di cinque anni per le nuove attività economiche che si insedieranno nei comuni con meno di duemila abitanti.
Il bonus, gestito dal Sistema Camerale, sarà attivo entro l’estate e consentirà alle nuove imprese di richiedere fino a 300 euro al mese per cinque anni. L’obiettivo è incentivare l’occupazione e contrastare lo spopolamento delle aree interne, valorizzando le tradizioni e il patrimonio unico dell’entroterra ligure.
L’iniziativa è stata accolta con favore dalla giunta Bucci, in particolare dal consigliere delegato allo Sviluppo economico Alessio Piana, che ha lavorato attivamente per portare avanti questo progetto. I comuni dell’Imperiese coinvolti sono: Airole, Apricale, Aquila d’Arroscia, Armo, Aurigo, Badalucco, Bajardo, Borgomaro, Carabonica, Castel Vittorio, Castellaro, Ceriana, Cesio, Chiusanico, Chiusavecchia, Civezza, Cosio di Arroscia, Diano Arentino, Diano San Pietro, Dolcedo, Isolabona, Lucinasco, Mendatica, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Montegrosso Pian Latte, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pietrabruna, Pieve di Teco, Pigna, Pompeiana, Pornassio, Prelà, Ranzo, Rezzo, Rocchetta Nervina, San Biagio della Cima, Seborga, Soldano, Terzorio, Triora, Vallebona, Vasia, Vessalico e Villa Faraldi.
L’iniziativa rappresenta un passo significativo verso la promozione dello sviluppo economico e la tutela del patrimonio culturale dell’entroterra ligure.