Paesaggi dell’estremo Ponente Ligure, le opere del bordigotto Cesare Fenech all’Ex Anglicana
Attraverso le sue opere, racconta la bellezza della Riviera ligure, tra paesaggi luminosi e atmosfere suggestive
Bordighera. La bellezza della città delle palme, colta in ogni suo caratteristico scorcio, dal tramonto tra i carrugi del centro storico, al mare che si incresca tra gli scogli di Sant’Ampelio. La bellezza unica di un luogo che traspare nello sguardo e nelle pennellate di un artista, autodidatta, che Bordighera la ama immensamente.
“Paesaggi dell’estremo Ponente Ligure“: è questo il titolo della nuova mostra del bordigotto Cesare Fenech, noto per la sua maestria nell’uso della luce e del colore, inaugurata nel pomeriggio al centro culturale Ex Chiesa Anglicana di Bordighera.
Attraverso le sue opere, sapientemente disposte da un altro artista di Bordighera, Marco Farotto (curatore della mostra), Fenech racconta la bellezza della Riviera ligure, tra paesaggi luminosi e atmosfere suggestive. Il suo, è uno stile figurativo moderno, ispirato ai grandi maestri del passato, che trasmette emozioni profonde e un legame autentico con la natura.
«Peculiarità della pittura di Fenech sono i giochi di luce e ombra – scrive Farotto -: per questo motivo il pubblico e la critica l’hanno definito “Maestro della luce».
«E’ un onore per noi ospitare l’opera di Cesare Fenech – dichiara il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito – E’ un’opera davvero ricca di talento, di colore e di amore per Bordighera. Il talento è profondo e si esprime con realismo ricco, sapiente; il colore è vibrante e l’amore per Bordighera è davvero unico, perché è quello di chi riesce a essere connesso con la sua terra, di chi non si stanca mai di contemplarla».
La mostra sarà visitabile fino al prossimo 30 marzo, dalle 16,30 alle 19,30.