Monaco passa al Pireo, una vittoria che pesa





Nell’inferno del Pireo il Monaco supera l’esame Olympiacos
Sanremo.Non era solo una partita, ma un pezzo della storia del basket monegasco quello che è andato in scena stasera al Pireo, perché è impossibile dimenticare la serie playoff del 2022, quella con Kevin Durant stupefatto di fronte alla bolgia del palazzetto illuminato dalle torce, perché ancora più difficile dimenticare la semifinale delle Final Four 2023.
Ma più di tutto dobbiamo ricordare questa serata perchè Monaco ha vinto, ha convinto ed ha dimostrato di aver superato una sorta di esame di iniziazione, passando ufficialmente alla fase della maturità di squadra, al livello superiore cui Spanoulis ha sempre aspirato e che oggi, possiamo dire senza tema di smentita, ha raggiunto.
Williams-Goss e Fall portano avanti i greci, ma D-mo mette la tripla del 4-3 che tiene Monaco in scia ed è Diallo a schiacciare il primo vantaggio monegasco di una partita che vede le difese prevalere ed il punteggio basso; Blossomgame segna il 5-7 e difende forte su Vezenkov, Fall pareggia e Mike James dalla lunetta riporta avanti il Roca Team, e al terzo assist del nativo di Portland che serve Theis Monaco va al timeout televisivo avanti per 9-11.
Il tedesco segna la tripla che da’ a Monaco 5 punti di vantaggio, stoppa Fournier e c’è Mike James che in entrata fa 9-16, dando l’impressione di un Roca Team in pieno controllo, col solo Williams-Goss a fare da baluardo offensivo per tenere in gara l’Olympiacos mentre per Monaco c’è Blossomgame che segna da tre e da due per fare 15-23 e dare 8 punti di vantaggio ai suoi, in un momento di gestione totale monegasca, e su questo punteggio si chiude un primo quarto davvero positivo per la squadra di Spanoulis.
Fournier apre il secondo quarto lucrando tre liberi su fallo di Tarpey, ma l’instant replay ne assegna due che stranamente il francese sbaglia entrambi, per i greci ci pensano Peters da tre e Saben Lee in entrata, per fare il 20-23 che induce Spanoulis ad un rapido timeout per recuperare quell’ equilibrio che aveva reso facile la vita al Roca Team nel primo quarto.
Monaco domina a rimbalzo d’attacco, ma non concretizza ed è Saben Lee in transizione a guadagnare i liberi che portano i greci a meno 2; Diallo fa i primi punti monegaschi del quarto, e Jaiteh schiaccia il rimbalzo offensivo del 21-27 per il Roca Team che provoca l’immediato timeout di Bartzokas.
I greci escono bene dal minuto, Peters infila il canestro del meno 4 greco e poi assiste Mc Kissic per il meno 2 Olympiacos.
E’ poi lo stesso Mc Kissic a firmare il pareggio, però Okobo rimette subito avanti Monaco e Diallo dalla linea della carità mette i due liberi del più 4 monegasco; dall’altra parte Lee fa 1/2, Monaco attacca bene ma non segna, invece Peters in lunetta porta i suoi sotto di un solo punto, Vezenkov subisce fallo da Blossomgame e converte anche il libero supplementare e porta avanti i suoi per 33-31, Jaiteh pareggia ma Lee riporta avanti i suoi e Spanoulis chiama timeout per provare a riprendere il filo di un discorso che sembra essersi interrotto, con i greci che segnano in transizione su palla persa e stampano un parziale di 22-10 nel quarto, con Monaco che ha smarrito il bandolo della matassa.
Jaiteh fa percorso netto in lunetta per fissare il punteggio sul 37-35 per i greci e chiudere un primo tempo a due facce per il Roca Team, un ottimo inizio e poi un attacco che non ha funzionato, imbrigliato da una difesa Olympiacos davvero di alto livello che i monegaschi non sono riusciti a decifrare.
Il secondo tempo inizia con D-mo che sbaglia da sotto, e Papanikolau apre il divario da tre, subito imitato da Vezenkov anche se la replica monegasca tocca a D-mo da tre per il 42-40 che tiene Monaco a ridosso dei greci; si sblocca Fournier ma risponde Motiejunas, poi un fallo ingenuo di Diallo regala tre liberi a Papanikolau che porta i greci a più 3.
D-mo va in lunetta per fare 1/2, ma da sotto Papanikolau fa 48-44 e Williams-Goss amplia la forbice e Vezenkov mette la tripla che porta il punteggio sul 53-44 e obbliga Spanoulis a chiamare timeout in emergenza perché di fronte all’Olympiacos che alza il numero di giri il Roca Team non riesce a replicare e rimane indietro.
Theis in lunetta fa percorso netto, ma Peters infila la tripla del più 10 greco; si mette in ritmo Mike James, la tripla del 56-52 provoca il timeout di Bartzokas che vuole interrompere subito l’inerzia della partita che adesso è monegasca.
Ed è Fournier in entrata a ridare ossigeno ai greci, ma James alza per l’inchiodata di Theis e Tarpey si guadagna una gita in lunetta per fare 60-56 ed il terzo quarto finisce con Fournier che va a sfondare su Blossomgame che in lunetta fa percorso netto e chiude il periodo sul 60-58 che tiene Monaco ancora in corsa, dopo che la squadra è riuscita ad uscire dal momento forse peggiore della partita e a migliorare nettamente la sua performance.
Inizia l’ultimo quarto e Blossomgame pareggia i conti dalla linea della carità, Vezenkov spinge in attacco e Strazel da tre porta avanti il Roca Team, Mc Kissic riporta in scia i greci e si procura tre liberi dopo un challenge chiamato da Bartzokas, ma ne sbaglia 2 e Okobo segna subito da due e Blossomgame segna da sotto; Theis commette il suo quarto fallo,e questa è una brutta notizia per Monaco.
Blossomgame in virata beffa Vezenkov, Williams-Goss fa meno 2 ma Okobo replica subito da sotto per andare a commettere il suo quarto fallo su Peters che fa un gioco da tre punti per il meno 1 greco; ma c’è Strazel che segna il più 3 per il Roca Team, che adesso sta giocando in modo molto solido e che porta Bartzokas a chiamare timeout.
La classe infinita di Vezenkov regala il meno 1 alla squadra del Pireo ma la replica monegasca porta in lunetta Mike James che fa percorso netto, il bulgaro invece dalla lunetta fa solo 1/2 e sul cambio di fronte Mc Kissic va anche lui in lunetta ma sbaglia entrambi i liberi; sull’assistenza numero 11 di Mike James Jaiteh inchioda il più 4 monegasco a meno di due minuti dalla fine.
Si replica subito dopo con lo stesso schema e gli stessi uomini, il Roca Team va sul 73-79 e Bartzokas è obbligato a chiamare timeout quando mancano 77 secondi; Vezenkov segna da sotto, James sbaglia, sbaglia anche Mc Kissic, sbaglia Strazel e Jaiteh a rimbalzo subisce fallo, va in lunetta con 6 secondi alla sirena, fa 1/2 : Vezenkov schiaccia ma Monaco vince, un 77-80 di immenso valore, a suggellare una partita di grande sofferenza ma anche di enorme maturità.
A metà terzo quarto i greci erano arrivati a più 10, sembrava l’inizio della fine ma è stato proprio il momento in cui il Roca Team ha raccolto le forze, ha riordinato le idee ed ha reagito, con la forza di Blossongame, 18 punti anche stasera, con il coraggio di Mam Jaiteh, 11 punti e tante giocate decisive, con l’intelligenza tattica di Mike James, 11 punti e 12 assist, l’ennesima prova di quanto la grandezza di questo giocatore sia ormai completamete slegata dai punti segnati per esaltarsi invece nella grandezza della squadra.
Un numero emerge chiaramente, ed è la percentuale davvero scarsa dei greci da tre punti ( 20% ) ed ai liberi ( 53.6 % ), ma al di là di questo Monaco esce dal Pireo con la certezza di aver dimostrato, prima a sè stessa e poi al resto dell’Eurolega che il percorso per diventare una squadra nel senso migliore del termine ha avuto questa sera una conferma piena.
Dopo un secondo quarto davvero brutto, con un parziale di 22-12 per i greci, dopo essere andati sotto di 10 a metà del terzo era facile disunirsi oppure metterla sul piano individuale, giocando a chi forzava di più, a chi voleva essere a tutti i costi il salvatore della patria: niente di tutto ciò, il Roca Team ha risposto da squadra, e nel palazzetto dove Spanolulis ha scritto la sua storia di giocatore ha dato prova di un identità e di uno spirito collettivo di assoluto primo livello.
L’Eurolega non si ferma, settimana prossima alla Salle arriva il Pana, sarà un altra finale anticipata, sarà ancora battaglia, ma a Monaco adesso c’è una squadra, e tutto fa meno paura quando si gioca e si lotta insieme.