Monaco, al Grand Théâtre “L’heure espagnole” e “L’Enfant et les Sortilèges” di Ravel
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Omaggio al 150° anniversario dalla nascita del compositore e ai cento anni dalla prima mondiale avvenuta nel Principato de “L’Enfant et les Sortilèges”
Monaco. È andata in scena ieri sera, 19 marzo, presso il Grand Théâtre del Principato di Monaco, in occasione del 150° anniversario dalla nascita del compositore Ravel, una fantasia lirica in due parti, resa possibile grazie alla coproduzione con l’Opéra de Tours, l’Opéra Grand Avignon e l’Opéra royal de Wallonie.
Durante la serata, infatti, sono andate in scena le opere “L’heure espagnole” e “L’Enfant et les Sortilèges”: mentre la prima si è distinta nel corso degli anni per il personaggio principale Concepción e le critiche a lei collegate, tanto da essere considerata inizialmente frivola, per poi giungere a una rivalutazione della composizione; la seconda opera coltiva con Monaco un legame storico profondo. Infatti, la creazione dedicata all’infanzia, alla fantasia e alla crescita del bambino registrò, il 21 marzo del 1925, presso la Salle Garnier del teatro monegasco, il suo primo esordio mondiale.
Un evento, quello andato in scena, che è riuscito a rendere omaggio a un grande compositore musicale, offrendo ai presenti la possibilità di riscoprire le melodie, i ritmi e la bravura di Ravel.
