Mendatica, un nuovo futuro per il bosco delle Navette: ripristino e vendita lotti boschivi

Mendatica. Dopo le devastanti tempeste Alex (2020) e Aline (2023), che hanno duramente colpito le foreste delle Alpi Liguri, il bosco delle Navette si prepara a rinascere.  L’intervento, affidato a ditte forestali specializzate, rappresenta un passo cruciale per la salvaguardia di uno dei più importanti polmoni verdi delle Alpi Liguri. Il bosco delle Navette si avvia oggi a diventare un modello di gestione sostenibile, capace di coniugare tutela ambientale e sviluppo del territorio.

Il progetto prevede la rimozione degli alberi abbattuti e spezzati su otto lotti boschivi, distribuiti su una superficie totale di circa 78 ettari. L’intervento non solo mira a ripristinare la stabilità del bosco, ma anche a rafforzarne la biodiversità e la resistenza agli eventi meteorologici estremi.

Le operazioni selvicolturali, che verranno eseguite nel rispetto delle normative forestali piemontesi, comprendono l’esbosco del legname schiantato, il diradamento selettivo per favorire la rinnovazione naturale e l’adozione di misure per proteggere le nuove piantine dal pascolo incontrollato.

Nell’ambito del progetto di intervento è stata avviata la procedura di vendita dei lotti boschivi appartenenti alle proprietà comunali di Briga Alta, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte e Pornassio. Le ditte del settore forestale interessate all’acquisto potranno presentare le loro offerte entro e non oltre le ore 12:00 del 5 maggio 2025.

Particolare attenzione sarà riservata alla tutela della biodiversità: il piano prevede la conservazione di alberi maturi e cavitati, fondamentali per la fauna locale, e il mantenimento di porzioni di necromassa per favorire il ciclo naturale degli ecosistemi forestali. Inoltre, verranno ripristinate alcune aree umide e antichi sentieri, migliorando così anche la fruibilità turistica del bosco.

Per le modalità di invio delle offerte si rimanda al sito del comune di Mendatica.