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Luna Rossa, eclissi e influenza sui segni zodiacali: l’evento spiegato dall’astrologo Vincenzo Laganà

15 marzo 2025 | 08:00
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Luna Rossa, eclissi e influenza sui segni zodiacali: l’evento spiegato dall’astrologo Vincenzo Laganà

Con un plenilunio di 24 ore e un’eclissi di circa un’ora, l’episodio è stato in grado di influire sull’emotività di alcune persone

Bordighera. Con un plenilunio di 24 ore e un’eclissi, la prima dell’anno, della durata di circa un’ora, la luna del 14 marzo, conosciuta anche come Luna Rossa o Luna di Sangue, ha rappresentato un evento molto significativo in grado di influire sull’emotività di alcune persone, con effetti fino alle prime ore della mattina di oggi.

Per comprendere le motivazioni dietro al nome attribuito a questa luna e per ricevere delle delucidazioni dal punto di vista astronomico, astrologico e umanistico dell’evento, è stato necessario affrontare l’argomento con l’astrologo di Bordighera Vincenzo Laganà, reduce di importanti esperienze come la collaborazione con con Drusilla nel programma di Rai 2 “L’Almanacco del Giorno Dopo” oppure l’incontro con Ciro Discepolo, astrologo italiano in grado di coniugare cultura e studio della materia.

«Bisogna tenere presente che gli effetti degli astri sull’uomo e su tutti gli esseri viventi sono una questione di luce e la Luna ce lo mostra molto bene: quando è piena, la vediamo più luminosa ed è l’unico satellite che riusciamo a individuare ad occhio nudo dopo il sole», spiega Laganà.

Ma perché la Luna piena del 14 marzo è così particolare? «Questa luna è particolare non tanto perché è rossa, ma perché questa eclissi ha oscurato la sua luminosità: un fatto eclatante sul quale bisogna soffermarsi proprio perché siamo influenzati da tale. Questo plenilunio invece di essere libero, ha subito un allineamento in cui la Terra ha oscurato, con il Sole, una sua parte, togliendo energia alla Luna e creando, dal punto di vista astrologico, un effetto di negazione», precisa l’astrologo, che aggiunge:

«Dal punto di vista astronomico, invece, si tratta di una luna speciale, un po’ perché è una Superluna allineata tra Sole, Luna e Terra, e un po’ perché caratterizzata dall’eclissi. Viene definita rossa proprio perché c’è questo Sole che le dà calore, la scalda. Una cosa che non rientra nella prospettiva astrologica poiché è considerata fredda; infatti, non è un calore dal punto di vista dell’emotività.

La Luna, che durante queste notti si è caratterizzata per una grande lontananza dalla Terra, assume il termine di “Superluna” «solo per definire i due periodo dell’anno più importanti del passaggio lunare, cioè quando essa è vicina o lontana -precisa Laganà– non è una definizione ufficiale della Nasa né una definizione astronomica».

Ma per utilizzare l’aspetto di negazione, cosa avremmo dovuto  fare? «Era il momento giusto per togliere tutto il superfluo, l’ombroso, quello che ci faceva stare male, nonché definire le cose e aprirci verso il nuovo: questa Luna piena e, i suoi effetti, della durata di 24 ore, nonché l’eclissi, della durata di un’ora, hanno scaturito un imprinting nelle vibrazioni. Dal punto di vista astrologico, noi avremmo potuto utilizzare o ricevere, durante la giornata, una negazione».

Non tutte le persone però, sono state influenzate dall’effetto di negazione in maniera uguale: «L’eclissi e il plenilunio sono avvenuti nel segno della Vergine, uno dei più analitici dello zodiaco, motivo per il quale la Luna ha assunto questa tendenza ed è andata ad analizzare tutto, ma siccome oscurata, l’effetto è stato proprio quello di togliere ciò che non è buono.

I segni del Toro, Vergine e Capricorno sono stati i più avvantaggiati; mentre i Sagittario, Pesci e Gemelli sono stati travolti maggiormente da alcune difficoltà: mentre i segni di terra hanno potuto ricevere qualcosa, Sagittario, Pesci e Gemelli hanno potuto avvertire di più la negazione, ad esempio subendola. Il mio consiglio generalmente, è quello di non sottomettersi all’effetto di negazione in maniera naturale, ma di togliere voi stessi qualcosa in anticipo: ad esempio, se oggi fate pulizia di qualcosa invece di subirla, sicuramente perderete qualcosa di importante, ma avrete fatto un passo avanti. La giornata del 14 marzo è stata una giornata di luce e poca luce; c’è stata una dualità tra il ricevere e il perdere qualcosa.

Cancro, Leone, Bilancia, Ariete, Acquario e Scorpione, invece, si sono trovati in uno stato di neutralità: l’effetto della negazione non li ha raggiunti con una grande intensità, lasciandoli dunque, fuori dai giochi».

Diverse le voci in merito alla necessità di evitare di prendere decisioni con questa Luna: «La Vergine è un segno molto analitico, ma è anche molto indeciso. La Luna è in Vergine, ma è oscurata e perde la sua potenzialità; quindi, è meglio togliere che agire, oppure agire decidendo di togliere qualcosa e non subire la negazione stessa. Questa eclissi coincide dunque con l’opportunità di trovare l’energia giusta per muoversi in un certa situazione, anche in negazione.

La Luna si trova sull’asse Vergine-Pesci: due segni opposti. La Vergine è analitica e deve essere spinta a lasciare andare qualcosa di importante, mentre i Pesci hanno la sensibilità per dare il giusto valore a ciò che si sta lasciando: entra in gioco la loro capacità spirituale per poter buttare via il superfluo e superare la luna piena. Eclissi e plenilunio hanno evidenziato le caratteristiche della Vergine di contenere e proteggere tutto ciò che è stato conquistato: senza questa posizione astronomica, la Vergine avrebbe dovuto preparare il terreno per il futuro, ma nella giornata di ieri non è stato questo il caso; è stata infatti  sollecitata a liberarsi del superfluo».

L’eclissi lunare e quella solare si distinguono anche a livello energetico: «L’eclissi di sole è molto più importante; ci sono dei momenti in cui si muove sull’equatore, in un punto focale, oppure momenti in cui si allontana, in cui non assume molta valenza. Il Sole, però, è al centro dell’universo ed è ciò che dà la vita: la luce e il buio. Il Sole è l’io. La Luna invece, non ha questa facoltà: è sempre luminosa ed è l’inconscio.

Dal punto di vista umanistico, coloro che sono nati ieri, con un’eclissi di Luna tra le 12 e le 14 (ore Greenwich), saranno speciali e avranno caratteristiche diverse dal solito: non ci saranno mezze misure, proprio come non ce ne sono per il segno della Vergine e, pertanto, saranno o con una marcia in più o con una marcia in meno.

La luna, infatti, dal punto di vista astrologico, è definita come il liquido amniotico ed è collegata al cordone ombelicale che, una volta tagliato, ci separa dalla mamma e, proprio in quel momento, noi riceviamo un imprinting astrale: una predisposizione che non è il destino. Da quel momento, la nostra vita dipende da noi».