Il Roca Team cede all’Asvel: fine della striscia vincente in betclic élite






Monaco. Dopo una battaglia dal sapore di Eurolega, il Roca Team vede interrompersi la sua impressionante serie di dieci vittorie consecutive in campionato. L’ASVEL espugna Gaston Médecin con il punteggio di 86-94, infliggendo a Monaco la prima sconfitta interna contro il club di Villeurbanne dall’epoca delle finali del 2022. Un ko che arriva subito dopo l’autoritario successo contro il Fenerbahçe in Eurolega e che costringe gli uomini di Vassilis Spanoulis a voltare rapidamente pagina: martedì si torna in campo per la sfida contro lo Zalgiris Kaunas.
Nel big match della 22ª giornata di Betclic Élite, il Roca Team affronta un altro test di alto livello davanti al proprio pubblico. Dopo aver domato il Paris Basketball due settimane fa, questa volta è il turno dell’ASVEL per un Classico ad alta intensità. Con la doppia settimana di Eurolega all’orizzonte, i monegaschi puntavano a chiudere al meglio un ciclo impegnativo.
Coach Spanoulis deve fare ancora a meno di Vitto Brown, ma ritrova Nick Calathes. Scelta strategica quella di lasciare in tribuna Jordan Loyd e Daniel Theis, preservati per i prossimi appuntamenti europei. Il quintetto di partenza vede in campo Mike James, Matthew Strazel, Terry Tarpey, Petr Cornelie e Donatas Motiejunas, mentre l’ASVEL di Pierric Poupet schiera Edwin Jackson, Théo Maledon, David Lighty, Neal Sako e Joffrey Lauvergne.
Un avvio di partita equilibrato, con le due squadre subito aggressive su entrambi i lati del campo. Mike James sblocca il tabellone per Monaco dalla lunetta, ma l’ASVEL risponde colpo su colpo. Dopo una prima frazione molto combattuta, i monegaschi chiudono sotto di un solo punto (21-22).
Nel secondo quarto, Georgios Papagiannis si fa sentire sotto canestro, prima con un rimbalzo offensivo e poi con un alley-oop servito da Calathes. Il Roca Team trova energia e mette il naso avanti (32-30). Il duello tra Maledon e James si accende, mentre Blossomgame e Jaiteh trascinano i padroni di casa con azioni spettacolari. Nonostante la spinta del pubblico, l’ASVEL riesce comunque a chiudere in vantaggio il primo tempo (42-45).
Dopo l’intervallo, la gara riprende con la stessa intensità. Blossomgame infiamma il palazzetto con una schiacciata in contropiede, ma gli ospiti rispondono con un break importante. Monaco fatica a contenere l’attacco di Villeurbanne e scivola fino al -9 (57-65). Alpha Diallo e Calathes provano a riaccendere la scintilla con giocate di qualità, ma l’ASVEL mantiene il controllo del match (64-70 a fine terzo quarto).
Nell’ultimo periodo, Monaco prova il tutto per tutto. Mike James ruba palla e vola in transizione, Motiejunas accorcia ulteriormente le distanze (68-70). La difesa torna ad alzare il muro e la partita si infiamma. Blossomgame spara la tripla del -1 (82-83), facendo esplodere il pubblico di Gaston Médecin a due minuti dal termine.
Nel finale, però, Monaco non trova le giocate giuste per completare la rimonta. Bentil e Roberson sigillano la vittoria dell’ASVEL dalla lunetta, mentre l’ultimo tentativo dei Roca Boys non va a segno. Finisce 86-94: il Roca Team cade dopo dieci successi consecutivi in campionato.
LE VOCI DEL POST-PARTITA
Donatas Motiejunas (Roca Team):
«L’ASVEL ha giocato una grande partita, mettendo a segno tiri difficili e combattendo fino alla fine. Abbiamo concesso troppi punti (94) e non siamo stati solidi come contro il Fenerbahçe. Ora dobbiamo reagire subito, perché la doppia settimana di Eurolega può cambiare il nostro cammino nella competizione. La sconfitta brucia, ma dobbiamo imparare dagli errori. Il rientro di Nick (Calathes) è fondamentale per noi: è uno dei migliori passatori con cui abbia mai giocato. Dopo un periodo difficile per gli infortuni, tornerà presto al top».
Vassilis Spanoulis (coach Roca Team):
«La nostra difesa non è stata all’altezza, soprattutto contro la grande precisione al tiro dell’ASVEL. Abbiamo provato diversi aggiustamenti su Maledon, ma nessuno ha funzionato. Probabilmente la squadra aveva già la testa alla doppia settimana di Eurolega, ma questo non è un alibi. Dobbiamo ritrovare energia e concentrazione immediatamente».
Pierric Poupet (coach ASVEL):
«Orgoglioso dei miei ragazzi. Abbiamo dimostrato carattere e determinazione in un momento chiave della stagione. Questa vittoria arriva nel momento giusto per darci fiducia. Certo, abbiamo commesso qualche errore nel chiudere la partita, ma la nostra intensità ha fatto la differenza».
Théo Maledon (ASVEL):
«Abbiamo dimostrato carattere e voglia di riscatto. Era un’opportunità perfetta per rilanciarci e l’abbiamo sfruttata. L’intensità è stata la chiave per il nostro attacco. È sempre speciale giocare contro Okobo e Strazel, che conosco bene dalla nazionale, ma la priorità resta sempre la squadra».
Marco Ghisalberti
Riviera24.it