Futuro della casa della salute e non solo: le criticità sollevate da Trucchi in commissione sanità

Bordighera. Futuro della casa della salute di Bordighera, che dovrebbe chiudere, come già annunciato da Asl1, quando sarà pronta la struttura di Ventimiglia. Ma anche gestione dei codici bianchi, miglioramento dell’assistenza alberghiera nel reparto di Medicina dell’ospedale Saint Charles e riabilitazione post traumatica per esterni.

Sono queste le criticità emerse nel corso della Commissione Sanità del Comune di Bordighera, convocata su richiesta del consigliere di minoranza Giuseppe Trucchi (Insieme).

A rispondere dovranno essere Asl1 e Gvm, che gestisce l’ospedale bordigotto in convenzione con l’azienda sanitaria locale. In commissione i due enti non si sono presentati, ma hanno fatto sapere che risponderanno ai quesiti posti dall’amministrazione.

«Sono contento e ringrazio l’amministrazione per aver convocato la commissione – ha dichiarato il consigliere Trucchi – Purtroppo non abbiamo potuto avere risposte perché non era presente né Gvm né Asl. Spero però che le risposte arrivino in un secondo tempo».

Trucchi ha chiesto, appunto, di essere portato a conoscenza del futuro della casa della salute. «Mi sembra che funzioni in modo parziale anche ora», ha sottolineato. «Ho posto alcuni problemi sull’assistenza alberghiera del reparto di Medicina: reparto gestito da un ottimo primario, però mi risulta esserci un’assistenza alberghiera un po’ povera e spesso criticata», ha aggiunto il consigliere.

Tra le richieste anche quella di chiarire se, come sembra, la riabilitazione «un tempo eccellenza all’ospedale di Bordighera», sia riservata solo a persone che sono state ricoverate o hanno subito un intervento chirurgico all’ospedale Saint Charles: «Vorrei sapere se c’è anche per gli “esterni” – ha detto Trucchi – Perché mi risulta non esserci più».

«Sarebbe utile se quando si riuniscono queste commissioni, partecipasse qualche direttore di distretto o sanitario dell’Asl1 – ha aggiunto Trucchi – Anche perché siamo in un periodo in cui ci sono indicazioni regionali di risparmiare soldi sulla spesa sanitaria, che io sappia, perché dobbiamo rientrare da un deficit importante e quindi sarebbe utile tranquillizzare la popolazione sulle criticità esistenti».

«La commissione è stata costruttiva – ha dichiarato il presidente della stessa, Stefano Gnutti -. Abbiamo ricevuto segnalazioni di eventuali e potenziali problemi o comunque situazioni che possono essere migliorate. Cercheremo di inviare sia ad Asl che a Gvm delle domande per vedere se tutto il servizio può essere migliorato».