Fondi accessibilità spiagge, Ospedaletti Insieme: «Non utilizzati tutti, occasione persa»

«Continuiamo a concentrarci su grandi progetti, ma dimentichiamo che è nelle piccole cose, nelle soluzioni semplici, che possiamo fare la vera differenza»
Imperia. Le dichiarazioni del gruppo Ospedaletti Insieme:
«Non utilizzati tutti i fondi fondi per migliorare l’accessibilità alle spiagge? Un’occasione persa per Ospedaletti Leggendo sull’albo pretorio del Comune di Ospedaletti la Determina n. 6 del 6 febbraio 2025, ci si trova di fronte a una realtà che lascia senza parole: l’amministrazione comunale deve restituire, perché non sono stati spesi, alla Regione Liguria una parte dei fondi ricevuti per migliorare l’accessibilità delle spiagge libere per persone con ridotte capacità motorie.
Una somma pari a circa 6.600 euro, che era stata destinata per interventi così importanti quanto semplici, non è stata utilizzata. E questo suscita una riflessione: come è stato possibile non spendere dei fondi che avevano l’obiettivo di rendere le nostre spiagge più accessibili per tutti?
Con questa cifra si sarebbero potuti acquistare strumenti utili, come ad esempio una sedia a rotelle da mare per disabili e anziani o passerelle modulari per permettere un accesso più agevole alla spiaggia (per citare alcuni esempi di spesa). Non stiamo parlando di cifre esorbitanti, ma che permettevano soluzioni semplici, pratiche e necessarie.
Il fatto che questi fondi vengano ora restituiti ci sembra non solo un’occasione persa, ma anche un fallimento nell’indirizzare risorse pubbliche verso ciò che potrebbe davvero migliorare la vita di chi ha più difficoltà.
Non è neppure accettabile che vengano poi pubblicizzate iniziative, con il solo fine di fare propaganda se poi nella realtà dei fatti non si eseguono.
Continuiamo a concentrarci su grandi progetti, ma dimentichiamo che è nelle piccole cose, nelle soluzioni semplici, che possiamo fare la vera differenza. Ci auguriamo che, in futuro, Ospedaletti possa davvero cogliere l’opportunità di fare qualcosa di concreto per la nostra comunità, senza più lasciare indietro nessuno».