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Divieto di balneazione delle spiagge di corso Trento Trieste, le precisazioni dell’assessore

10 marzo 2025 | 14:18
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Divieto di balneazione delle spiagge di corso Trento Trieste, le precisazioni dell’assessore

Intervine il titolare Ester Moscato

Sanremo.In riferimento alle notizie relative alla balneazione delle spiagge di corso Trento Trieste, l’assessore all’Ambiente Ester Moscato precisa quanto segue: «L’Amministrazione comunale ha avuto notizia della comunicazione pervenuta da parte di Regione Liguria relativa al prossimo stralcio della zona di Trento Trieste dalle aree litoranee di balneazione per la stagione 2025, da formalizzarsi successivamente. La nota giunge come risposta a interlocuzioni, svoltesi nei mesi scorsi, al fine di approfondire se i dati emersi dalle analisi effettuate nell’estate 2021 rientrassero o potessero essere stralciati dal novero dei dati computabili al fine della valutazione della qualità delle acque».

Prosegue la nota stampa: «La richiesta di chiarimento ha seguito l’istanza, presentata da un concessionario demaniale marittimo della zona, al Ministero della Salute di eliminazione del set di dati di analisi 2021.  Il Comune ha voluto richiedere approfondimenti circa l’effettiva possibilità di non considerare i dati emersi, particolarmente penalizzanti nel calcolo complessivo del quadriennio di legge. Nel 2021 furono infatti effettuati dei lavori in somma urgenza sui collettori fognari dell’area per riparare i danni causati dalla tempesta “Alex” che inevitabilmente influenzarono in maniera negativa la qualità delle acque. Giunta la risposta, il Comune richiederà in ogni caso a Regione Liguria e ad Arpal il mantenimento dell’attività di analisi sulle acque di balneazione durante la stagione estiva 2025, al fine di valutare le condizioni per la riapertura alla balneazione nella stagione 2026».

Conclude l’assessore: «Proprio in questi giorni si è svolto un incontro con i nuovi vertici di Rivieracqua e la Giunta comunale in cui è stata concordata un’attività di manutenzione straordinaria della rete e degli impianti fognari, finalizzata alla qualità delle acque marine in vista della stagione estiva e una pianificazione di medio lungo termine di investimenti più consistenti sulla rete».