Commercio, a Dolceacqua licenza sospesa ad attività morose

Istituito anche il “Premio di Civica Benemerenza”
Dolceacqua. Le attività commerciali con debiti superiori a 1.000 euro verso il Comune saranno soggette alla sospensione della licenza. E’ stato deciso venerdì sera dal consiglio comunale di Dolcacqua che ha inserito nel proprio regolamento una misura significativa, in linea con quelle adottati dalle città limitrofe, relativa al recupero dei crediti nei confronti delle attività commerciali.
«L’Amministrazione – spiegano da palazzo – Ha deciso di adottare questa posizione più rigorosa a seguito del mancato pagamento di somme dovute nonostante ripetuti solleciti e la possibilità di rateizzazione. L’obiettivo è garantire il rispetto degli obblighi contributivi e tutelare la corretta gestione delle risorse comunali».
Tra le altre pratiche importanti approvate all’unanimità dal parlamentino l’adesione al Gect (Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale) e l’istituzione del “Premio di Civica Benemerenza”.
Per la prima pratica Dolceacqua ha confermato il proprio impegno come punto di riferimento e supporto per i piccoli Comuni che fanno parte dell’accordo di cooperazione internazionale.
Dal prossimo anno, poi, il Comune assegnerà il “Premio di Civica Benemerenza” a due categorie di persone: cittadini di Dolceacqua (in vita o alla memoria) che si siano distinti nei campi delle scienze, lettere, arti, industria, lavoro, scuola, sport, iniziative sociali, assistenziali e filantropiche, o per atti di liberalità e collaborazione con l’amministrazione. Inoltre verranno premiate personalità di rilievo nazionale e internazionale che, grazie alla loro notorietà e impegno, abbiano contribuito alla promozione di Dolceacqua in Italia e nel mondo, valorizzandone il patrimonio culturale e turistico.
«Queste decisioni rappresentano un passo importante per la crescita e il benessere della comunità – dichiarano gli amministratori – Confermando l’impegno dell’amministrazione comunale nel migliorare i servizi e promuovere l’identità del territorio».