Bassetti attacca la commissione bicamerale Covid, Berrino furioso: «Sparge fake news»

Sanremo. Scoppia la polemica tra scienza e politica al termine del convegno sulla prevenzione che si è svolto oggi al Casinò di Sanremo, con protagonista l’infettivologo Matteo Bassetti, che,  nel corso del suo intervento sulle fake news in medicina, si è lasciato andare a dure critiche alla commissione bicamerale d’inchiesta sulla gestione del Covid istituita dal governo Meloni. Un attacco che ha assunto particolare rilevanza poiché in prima fila tra i presenti c’era il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino, membro della stessa commissione su indicazione della maggioranza parlamentare.

Intervenuto in video collegamento, il medico ha espresso un giudizio durissimo sull’organismo parlamentare istituito per indagare sulla gestione della pandemia: «Mi vergogno di vivere in un Paese che ha istituito una commissione d’inchiesta per verificare l’operato dei medici», – ha dichiarato l’ospite del convegno dedicato alla prevenzione. Il senatore Gianni Berrino, che poco prima aveva preso la parola nei saluti istituzionali sottolineando l’importanza di un dialogo tra politica e scienza, ha affidato la sua replica a una nota stampa, criticando duramente quelle affermazioni: «Oggi a Sanremo, nel corso di un convegno sulla sanità a cui ho partecipato, l’infettivologo Matteo Bassetti, intervenuto in collegamento sul tema specifico delle fake news in medicina, ha accusato un organo costituzionale qual è la commissione bicamerale d’inchiesta sulla gestione del Covid. Purtroppo, non ho potuto replicare perché al termine del suo intervento Bassetti si è scollegato».

Berrino ha poi spiegato il vero scopo della commissione, smentendo le accuse del medico: «Gli avrei fatto presente che la commissione serve per indagare a 360 gradi sulle tante decisioni politiche che sono state sbagliate durante la pandemia, non per ‘verificare l’operato dei medici’, come ha invece erroneamente affermato Bassetti, facendosi così portavoce di una fake news proprio in un panel contro le fake news». Il senatore di FdI ha poi accusato il direttore delle Malattie Infettive Unige di incoerenza, ricordando come in passato avesse chiesto l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla pandemia: «Nel marzo 2023 lui stesso invocava l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul Covid che oggi critica. E nell’ottobre 2022 sosteneva che le multe ai non vaccinati non avessero più senso, salvo cambiare idea dopo l’annullamento di quelle sanzioni inserito nel dl Milleproroghe da poco approvato».