Vallecrosia, partono i gruppi di cammino

3 febbraio 2025 | 12:22
Share0

Il sindaco facente funzione Marilena Piardi: «L’attività fisica è importante per la prevenzione di tante patologie e fatta in socializzazione migliora anche il buonumore»

Vallecrosia. Nella città della famiglia ha preso il via questa mattina, 3 febbraio, l’iniziativa dei gruppi di cammino che nasce dalla sinergia tra le associazioni di volontariato, Asl 1 e il Comune di Vallecrosia.

L’obiettivo è quello di far sì che i cittadini possano trarre benefici non solo in termine di salute fisica, ma anche in termini psicofisici. Centrale, infatti, è il tema della prevenzione e della promozione della salute: con questa iniziativa, si vuole proporre uno stile di vita sano che sia attento all’attività motoria, dove oltre a fare ginnastica si passano momenti in compagnia, promuovendo la socializzazione e l’integrazione comunitaria creando così, ulteriori benefici. L’organizzazione di questi gruppi, inoltre, ha lo scopo di ridurre gli spostamenti in auto e di implementare l’abitudine al cammino nella vita quotidiana, di far comprendere l’importanza di una alimentazione equilibrata e creare una risposta alla gestione dello stress.

Tra i benefici specifici di questa tipologia di attività fisica rientra l’aumento della forza muscolare con conseguente miglioramento dell’autonomia funzionale e capacità di svolgere le attività quotidiane; il miglioramento dell’equilibrio, la correzione delle posture statiche, lo sviluppo della coordinazione motoria, nonché il rinforzo della struttura ossea, in quanto previene l’osteoporosi e le fratture, migliorando la qualità della vita a lungo termine.

Le camminate, che hanno una durata di circa 50 minuti, comprendono un percorso di circa 4 chilometri verso tre destinazioni diverse: Bordighera, Camporosso oppure Ventimiglia. A causa del grande afflusso di partecipanti, questa mattina è stato necessario creare due turni di camminata: uno con partenza alle 9 e uno con partenza alle 10, entrambi verso Bordighera. Ad assistere i componenti del gruppo durante la camminata, fisioterapisti e infermieri dell’Asl 1.

Presenti, nella prima giornata di avvio dei gruppi di cammino Carla Aprosio, responsabile del centro Cinque torri e il sindaco facente funzioni Marilena Piardi che ha specificato:

«Un’iniziativa in collaborazione con l’Asl e l’associazione Cinque torri con il patrocinio del Comune: l’obiettivo è, innanzitutto, quello di fare aggregazione e integrazione. Uno degli obiettivi primari è quello di dimostrare come le persone hanno anche bisogno di fare della attività all’aria aperta. Noi abbiamo una palestra a cielo aperto che è la nostra passeggiata a mare, quindi invoglia», e aggiunge:

«Abbiamo dovuto rinviare per due volte perché c’era la pioggia, e finalmente oggi il sole ci accompagna. L’obiettivo è quello di spiegare e fare capire che l’attività fisica è davvero molto importante per la prevenzione di tante patologie, ma il movimento fisico e fatto in socializzazione migliora anche il buonumore e quindi è una sensazione di benessere globale. Il camminare, aiuta a movimentare tante cose dal punto di vista scheletrico, del respiro e dell’apparato cardiocircolatorio, per cui lo viviamo come un anti aging perché l’associazione Cinque torri ha una sua caratteristica e un target di pazienti, ma è aperto a tutta la popolazione che ha voglia di aggregarsi insieme a noi in questo progetto.

Sta mattina sono partite 33 persone accompagnate da fisioterapisti e infermieri dell’Asl con l’integrazione anche di qualche paziente seguito dalla salute mentale che è in grado di stare insieme, perciò c’è un discorso di inclusività. Non viene meno anche la rilevazione dei parametri che si sono movimentati e vengono valutati dagli infermieri, infatti un gruppo di infermieri prima e dopo la camminata monitora la pressione, la frequenza, il respiro, quindi i partecipanti sono seguiti e accompagnati da infermieri e fisioterapisti cogliendo l’opportunità di indagare se c’è qualche persona che ha qualche bisogno particolare, usando questa collaborazione anche per segnalare disagi di assistenza.

Per cui, a tutti gli effetti, si indaga anche sui bisogni delle persone e sull’aiuto che eventualmente l’Asl che è presente nei gruppi di cammino può dare. Vicino a me la presidente dell’associazione Cinque torri e quando l’Asl ci ha chiesto di collaborare con questo progetto siamo stati più che disponibili, anche perchè, in passato, avevamo già sperimentato attività di questo tipo anche se interrotti dal Covid. Oggi è ripartito il progetto, tutti i lunedì, con due gruppi seguiti da capogruppo, fisioterapisti e infermieri. Per cui, piena soddisfazione sotto l’aspetto collaborativo con l’Asl che è un ente importante che è sempre vicino a noi».