Vallecrosia, addio a mamma Rosa: «Ora è insieme ad Antonella»

1 febbraio 2025 | 12:37
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In centinaia per l’addio a una donna speciale

Vallecrosia. «Siamo qui per salutare una mamma speciale». E’ commosso, il parroco di San Rocco, a Vallecrosia, don Rito Alvarez, che oggi in una chiesa gremita, ha celebrato i funerali di Rosa Tripodi, vedova di Rocco Multari e mamma di Antonella, uccisa il 10 agosto del 2007 a Sanremo dall’ex fidanzato, Luca Delfino che da tempo la perseguitava.

Rosa aveva 69 anni, e si è spenta in ospedale a Sanremo, afflitta da una malattia, ma soprattutto consumata da quel dolore inumano e indicibile che le aveva strappato la figlia appena 33enne. Dopo la morte della giovane, in Italia venne istituito il reato di stalking. Molte cose sono cambiate ma, come ripeteva sempre quella donna tanto minuta quanto forte «non sono cambiate abbastanza». Quando sui giornali si tornava a parlare di un nuovo femminicidio per lei era come se Antonella venisse accoltellata a morte ancora una volta.

«Noi che abbiamo conosciuto Rosa – ha detto don Rito durante l’omelia – Sappiamo che questa mamma ha vissuto momenti difficili, atroci: il dolore della croce di perdere una figlia, improvvisamente, a causa della violenza. Un dolore di fronte al quale non poteva far altro che piangere, pregare e guardare verso il cielo. E Rosa, come tutti quanti abbiamo visto, piangeva. Abbiamo cercato di consolarla, ma la sua consolazione non era facile».

«Dopo il suo calvario, il vuoto per una figlia che muore tragicamente, ora lei ha raggiunto Antonella e ora sono insieme – ha aggiunto il sacerdote -. Ci stiamo congedando da una mamma speciale. Questo tempo che hanno vissuto separate mamma e figlia si è concluso.  Ed è per questo che oggi, in qualche modo, viviamo tutti insieme un momento di consolazione».

Ad abbracciare la famiglia di Rosa c’erano più di cento persone. Tra queste anche i carabinieri della stazione di Vallecrosia, il sindaco facente funzioni Marilena Piardi e l’assessore Patrizia Biancheri, il consigliere regionale Veronica Russo, il consigliere comunale Fabio Perri, l’avvocato Marco Bosio, legale della famiglia di Antonella e i militi della Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia.

Prima di concludere la sua omelia, don Rito ha ricordato come Rosa tenesse particolarmente alla messa in suffragio della figlia. «La prenotava con largo anticipo – ha detto -. E nei giorni precedenti mi ricordava che dovevo prepararmi alla funzione. Ora saremo noi a ricordare Rosa, Antonella e Rocco».