Un grammo di marijuana light gli costa la revoca della licenza di caccia
Era stato trovato in casa, a seguito di una perquisizione, ad un uomo residente nell’Imperiese
Imperia. L’utilizzo della cannabis light non va d’accordo con la detenzione di armi da caccia. Ad un uomo residente nell’Imperiese è stato revocato il porto d’armi per uso venatorio dopo che, a seguito di una perquisizione, i carabinieri gli hanno trovato in casa un grammo di marijuana light (quella con il principio attivo del Thc assente o quasi) ed 11 cartucce non denunciate. Di qui il sequestro dell’arma presente in casa e la revoca della licenza di caccia.
L’uomo ha fatto poi ricorso in Tribunale a Imperia per vedersi annullata la revoca e restituita l’arma, ma questo è stato respinto. Tra le motivazioni che i magistrati hanno addotto ci sono alcune foto pubblicate dal soggetto su Facebook, che lo ritraggono imbracciare un fucile con un atteggiamento ritenuto tendente ad esaltare l’uso delle armi.
Sempre “l’ex cacciatore” aveva partecipato, a volto coperto, alle manifestazioni dei “Forconi” del dicembre 2013, quando quest’ultimi misero in atto diversi blocchi stradali non autorizzati nella città capoluogo. Più volte, inoltre, il ricorrente era stato notato da agenti delle forze dell’ordine, in compagnia di pregiudicati.