Stallo per disabili in via Dante non rispetta normative vigenti, Basso (Peba): «Va rifatto»

1 febbraio 2025 | 12:49
Stallo per disabili in via Dante non rispetta normative vigenti, Basso (Peba): «Va rifatto»
Stallo per disabili in via Dante non rispetta normative vigenti, Basso (Peba): «Va rifatto»
Stallo per disabili in via Dante non rispetta normative vigenti, Basso (Peba): «Va rifatto»

«Rappresenta un palese ostacolo alla mobilità delle persone con disabilità»

Ventimiglia. La lettera di protesta inviata da Ernesto Basso, presidente del Comitato Peba, al sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro in merito allo stallo per disabili situato in via Dante, realizzato senza rispettare le normative vigenti:

“Spettabile amministrazione, con la presente, intendo segnalare la grave e inaccettabile non conformità dello stallo riservato
ai disabili sito in Via Dante, il cui stato attuale non solo viola le disposizioni di legge in materia di accessibilità, ma rappresenta un palese ostacolo alla mobilità delle persone con disabilità. Osservando tale scempio, sorgono spontanee due considerazioni:
1. Uno tale stallo non si può né vedere né accettare, in quando priva dei requisiti minimi di fruibilità,
2. Viene da pensare che il concetto di inclusione, a Ventimiglia, sia relegato a mere dichiarazioni di principio, senza riscontro nei fatti.

Nello specifico, risulta incomprensibile la scelta di collocare immediatamente dietro lo stallo un parcheggio per motocicli, rendendo impossibile l’accesso al veicolo. Una tale disposizione tradisce ogni logica e appare più frutto di un atto di fantasia che di una progettazione responsabile e conforme ai criteri normativi.

Pertanto, vi si invita formalmente a provvedere, entro e non oltre 30 giorni dal ricevimento della presente, al rifacimento dello stallo secondo quanto previsto dalla normativa vigente (D.P.R. 503/1996, Codice della Strada e relative disposizioni attuative), ripristinando così un diritto fondamentale per le persone con disabilità. Confidando in un pronto riscontro e in un’azione tempestiva, porgo distinti saluti”.