Se ne va un pezzo di storia di Ventimiglia, chiude l’edicola Bligny
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Negli ultimi dieci anni, è stata gestita da Andrea Valinotto
Ventimiglia. Ha chiuso i battenti lo scorso 15 febbraio, dopo circa 40 anni di attività di cui dieci con la gestione di Andrea Valinotto, l’edicola Bligny di via Aprosio, a Ventimiglia.
A comunicarlo è lo stesso titolare, che per anni ha servito residenti e turisti, ma che ha scelto di lasciare l’attività non senza rammarico: «Sono stati dieci anni stupendi – dichiara Valinotto -. Ma purtroppo ora si va a peggiorare».
La difficoltà di reperire i giornali richiesti, quasi mai consegnati in modo puntuale dal distributore, i sempre meno lettori di quotidiani e magazine cartacei sono solo alcuni dei motivi che hanno portato alla decisione di cessare l’attività. «Da un’edicola di circa 80 metri quadrati – racconta il titolare – L’ultimo anno e mezzo era tutto concentrato in 20». Eppure l’edicola è sempre stata un punto di riferimento, anche grazie alla presenza del cane Ugo, purtroppo ora scomparso, che accoglieva i clienti e consegnava loro i giornali.
Ma gli acquirenti, di giorno in giorno, diventano sempre più difficili da accontentare. Vuoi che oggi come oggi le persone preferiscono non informarsi più tramite la stampa, vuoi la maleducazione che regna sovrana sui social network, specchio di una società in declino, avere a che fare quotidianamente con certi clienti è diventato difficile, se non addirittura estenuante. «Aumentano sempre di più cattiveria, maleducazione e prepotenza – afferma Valinotto – Addirittura ci sono persone che ti insultano solo se dici loro di aspettare un attimo perché stai servendo altra gente». Dichiarazioni, queste, che dovrebbero far riflettere.
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Una foto di Ugo, il cane che consegnava i giornali