«Puoi dichiararti antifascista?», Conti: «Domanda anacronistica»

«Ci sono altre cose che mi preoccupano ora»
Sanremo. «Potete dichiararvi antifascisti?». La domanda arriva, puntale, dai giornalisti di Dagospia che come lo scorso anno ha posto il quesito ai conduttori del Festival di Sanremo.
«La trovo anche un po’ anacronistica questa domanda, nel 2025 – risponde Carlo Conti, dopo aver detto che non ha nessuno problema a definirsi antifascista -. Mi preoccupa altro, ora: penso all’intelligenza artificiale, ai satelliti e altre cose ancora. Non dobbiamo dimenticare quello che hanno fatto i nostri genitori e nonni, che hanno perso la vita per darci la possibilità di essere qui a parlare e discutere come stiamo facendo».
Alla stessa domanda ha risposto anche Gerry Scotti: «Metà della mia famiglia è stata uccisa dai fascisti, immaginate voi se non mi sento antifascista».