Presentato francobollo del 75° Festival, ministro Urso: «Espressione connubio indissolubile tra canzone italiana e Sanremo»
Protagonisti sono i fiori, un omaggio alla vittoria di Nilla Pizzi con il brano “Grazie dei fiori” avvenuta nel 1951
Sanremo. É stato presentato questo pomeriggio nella sala stampa del teatro Ariston il francobollo del 75° Festival di Sanremo nel quale protagonisti sono i fiori, un omaggio alla vittoria di Nilla Pizzi con il brano “Grazie dei fiori” avvenuta nel 1951.
«É importante sottolineare come fiori e musica rappresentino un connubio inscindibile che caratterizza la nostra città – ha affermato il sindaco di Sanremo Alessandro Mager – . É un’emissione filatelica che rende omaggio alle preziose eccellenze per cui Sanremo è conosciuta nel mondo e alla storia del Festival. Dal 1951 la kermesse canora è cambiata, si è evoluta nelle modalità di linguaggio e ha iniziato a coinvolgere in misura maggiore la città, tanto che oggi parliamo di Festival diffuso. A prescindere dai mutamenti organizzati è l’amore che gli italiani e la Rai hanno sempre manifestato per questa nostra manifestazione che è sicuramente la più importante manifestazione canora italiana e che ha sta volgendo al termine con un’edizione brillante nei risultati».
«Ringraziamo il ministro per questa iniziativa – ha affermato l’ad Rai Giampaolo Rossi – . 75 anni sono oggettivamente tanti, eppure questo Festival continua a mostrare una gioventù incredibile, una capacità di rinnovarsi, parlare alla nostra nazione e rappresentare la pluralità di linguaggi e delle virtù artistiche del paese, 75 anni in cui il Festiva ha continuato a raccontarsi e a raccontare, è un pezzo della nostra storia, lo ha fatto in bianco e nero, a colori, con il digitale e lo farà con l’avvento delle nuove innovazione tecnologiche. É un sodalizio, un patto e il suo immaginario che si costruisce nel Festival ed è in questa straordinaria operazione artistica culturale e produttiva unica in Europa in cui la Rai sprigiona la sua forza di grande broadcaster europeo in grado di mettere in piedi uno dei più grandi show esistenti con dei risultati che sono veramente incredibili e stanno segnando una pagina della storia della televisione. Questo francobollo ha un valore suggestivo che racconta il rapporto tra la Rai, la città di Sanremo e il Ministero».
«É un onore essere qui a presentare oggi questo francobollo che abbiamo deciso di inserire nel piano filatelico nazionale per esaltare e celebrare i 75 anni del Festival della canzone italiana di Sanremo, tanto più in un’edizione record come quella che è già stata evidenziata dal Sindaco e dall’ad della Rai – sono state le parole del ministero per le Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso – . Credo che in questo francobollo e questo Festival di Sanremo ci siano tutte le quattro motivazioni che ci hanno indotto a realizzarlo: innanzitutto il Ministero da 25 anni ha anche le competenze di quello che era il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni, è un tassello mosaico di quella memoria collettiva che si deve ritrovare nel piano filatelico. Secondo motivo: il ministero delle Telecomunicazioni è importante come la Rai viene percepita all’estero. Terzo noi siamo il ministero delle Imprese, Sanremo dimostra quale sia la forza dell’impresa cultura e creativa italiana a cui noi annettiamo grande importante nello sviluppo e nella crescita del Made in Italy nel mondo. Quarta: siamo il ministero del Made in Italy, quindi esaltiamo le eccellenze, l’identità e l’innovazione che si realizza ogni giorno nell’impresa e nel prodotto italiano. In questo tassello di un mosaico che rappresenta la nostra memoria collettiva c’è anche un valore del piano filatelico nazionale, delle comunicazioni della Rai e delle eccellenze del made in italy, credo che risulati di questa edizione lo esprimano nel meglio e questo francobollo tutto questo ed è espressione di quel connubio indissolubile tra canzone italiana e Sanremo».