La “ladra di yacht” aveva cercato il colpo a Ventimiglia prima di essere arrestata a Portosole
Spacciandosi per un’armatrice straniera
Sanremo.. Aveva già tentato il colpo a Ventimiglia, presentandosi come un’armatrice straniera per cercare di impossessarsi di uno yacht di lusso a Cala del Forte. Ma, scoperta, era stata allontanata. Pochi giorni dopo, ha riprovato a Sanremo, con un’azione ancora più audace: questa volta, ha sganciato le cime di un’imbarcazione di 32 metri a Portosole e ha tentato di salpare, ma è stata bloccata dalla polizia e arrestata.
La protagonista di questa vicenda emersa nei giorni scorsi, e ora arricchita da ulteriori dettagli, è una donna francese di 49 anni, residente a Nizza. Nel primo tentativo di furto, avvenuto a Ventimiglia, la donna si era introdotta nel porto di Cala del Forte spacciandosi per una ricca imprenditrice del settore nautico. Con fare sicuro, aveva cercato di convincere il personale di bordo a lasciarla salire sull’imbarcazione, ma qualcosa non aveva convinto il comandante. Dopo alcune verifiche, la sua storia è risultata completamente falsa e la donna è stata identificata e allontanata dalla polizia.
Ma la 49enne non si è arresa e, pochi giorni dopo, ha puntato su Portosole a Sanremo. Questa volta ha agito di notte, riuscendo a salire a bordo di un grande yacht. Ha mollato gli ormeggi e ha tentato di avviare i motori, ma senza successo, perché le chiavi non erano presenti. A quel punto, il comandante della barca, accortosi del tentativo di furto, ha lanciato l’allarme al 112, mentre l’imbarcazione, senza controllo, iniziava ad allontanarsi lentamente dal molo.
Gli agenti della Squadra volante della polizia di Sanremo, arrivati tempestivamente sul posto, hanno dovuto chiedere aiuto agli ormeggiatori del porto, che con un gommone li hanno portati a bordo dello yacht. Qui hanno trovato la donna nascosta in un locale di servizio e l’hanno bloccata prima che potesse tentare la fuga.
Portata in Commissariato, la ladra ha cercato nuovamente di ingannare gli agenti, fornendo false generalità e dichiarando di essere un uomo estone di 33 anni. Non solo: ha anche finto di essere muta, comunicando solo a gesti e per iscritto in inglese. Tuttavia, dai controlli incrociati con le altre forze dell’ordine, è emerso che la stessa donna pochi giorni prima parlava perfettamente in francese quando ha provato a rubare lo yacht a Ventimiglia.
Inoltre, la 49enne è stata trovata in possesso della carta di circolazione di uno scooter, che aveva tentato di rubare poche ore prima, senza riuscirci perché messa in fuga dal proprietario. Il giudice del tribunale di Imperia ha convalidato l’arresto e ha disposto per lei il divieto di dimora nella provincia di Imperia. Dopo l’udienza, è stata accompagnata alla frontiera di Ventimiglia e riammessa in territorio francese. Oltre al furto aggravato dello yacht, la donna è stata denunciata anche per tentato furto dello scooter e false dichiarazioni sull’identità.