La gelosia dietro al rogo di auto a Ospedaletti, si va verso la fine del processo

Ultimi testimoni attesi l’11 aprile
Imperia. E’ alle battute finali, il processo per incendio doloso che vede sul banco degli imputati Alessandro Polo, accusato di aver bruciato, il 22 aprile del 2020, tre auto, un furgone e un camper in strada Vallegrande a Ospedaletti.
Dietro al gesto, come è emerso oggi in udienza in tribunale a Imperia, potrebbe esserci il movente della gelosia. E’ stato infatti chiamato a testimoniare il proprietario del mezzo a cui Polo avrebbe dato fuoco (l’incendio si è poi propagato sulle vetture vicine, ndr): sarebbe lui il “presunto” rivale in amore.
Nel corso dell’udienza, è stato visionato un video relativo all’atto incendiario. Tra i testi, inoltre, la moglie di Polo e il tecnico Alberto Tarricone, incaricato di effettuare una perizia su una serie di intercettazioni telefoniche.
Il giudice ha poi rinviato l’udienza al prossimo 11 aprile: quel giorno saranno chiamati a testimoniare i due carabinieri che hanno effettuato le indagini sull’incendio. E’ atteso poi l’esame dell’imputato.