“Io sono Marie Curie”, il nuovo libro di Sara Rattaro presentato ai Martedì letterari del Casinò
L’appuntamento è per martedì 4 febbraio alle 16.30
Sanremo. “La vita non è facile per nessuno. Ma che importa? Dobbiamo avere perseveranza e fiducia in noi stesse. Dobbiamo credere di essere dotate pe qualcosa e questo qualcosa dobbiamo scovarlo.” Marie Curie.
Una dichiarazione di coraggio, di impegno per realizzarsi e per trovare il proprio posto nel mondo, in un mondo quello scientifico ancora tutto al maschile e dove lei scrive pagine decisive con i traguardi raggiunti e ben due premi Nobel. Un’eroina quella che ci presenta Sara Rattaro, ma anche una donna estremamente moderna, fiera delle sue scelte anche se difficili, madre e scienziata, ricercatrice e donna. Sara
Rattaro ne parla domani, martedì 4 febbraio alle 16.30 ai Martedì letterari del Casinò di Sanremo, curati da Marzia Taruffi, alla presentazione del suo ultimo libro “Io sono Marie Curie” (Sperling & Kupfer). Reading dell’attrice Lucia Caponetto. Ingresso libero sino a esaurimento dei posti disponibili.
“Io sono Marie Curie” (Sperling & Kupfer). Parigi, 1894. Mentre si immerge nelle intricate ricerche per la sua seconda laurea in Matematica, dopo aver conseguito quella in Fisica, Marie s’imbatte in Pierre, un animo affine in grado di decifrare la sua mente complessa. Tra loro nasce un connubio di intelletti straordinari, uniti dalla sete di conoscenza e dalla volontà di esplorare insieme gli enigmi dell’universo. Tuttavia, Marie fin da giovane si rivela essere una donna particolare: rifiuta il destino di moglie tradizionale, respingendo l’idea di confinarsi tra le mura domestiche. Per lei, l’amore per la scienza è un compagno di viaggio nel sogno comune, un’ossessione che la guida lungo un percorso inedito. Quando si ritrova improvvisamente sola, costretta a confrontarsi con l’ostilità dell’ambiente scientifico maschilista e conservatore, inizia una battaglia per affermare la sua identità e il suo ruolo nel mondo. La vita di Marie prende così svolte inaspettate, mettendo alla prova la sua forza e la sua determinazione. Tra avventure misteriose e sfide personali, la scienziata che avrebbe successivamente conquistato ben due premi Nobel si trova a lottare non solo contro le forze della natura, ma anche contro un’epoca che fatica ad accettare il genio femminile. Attraverso la penna di Sara Rattaro, la figura di questa donna prodigiosa giunge fino a noi per portare il suo messaggio necessario e potentemente contemporaneo in ogni ambito e sfera dell’oggi: indossate il vostro coraggio e sfidate il mondo. È possibile. Tutte possiamo essere Marie Curie.
Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, è autrice di numerosi romanzi: “Sulla sedia sbagliata”; “Un uso qualunque di te”; “Non volare via” (premio Città di Rieti 2014); “Niente è come te” (premio Bancarella 2015); “Splendi più che puoi” (premio Rapallo Carige 2016); “L’amore addosso” (premio Letteraria 2018); “Uomini che restano” (premio Cimitile 2018); “Andiamo a vedere il giorno”; “La giusta distanza”, e “Una felicità semplice.” È stata testimonial del progetto Q.I. Quoziente di ispirazione – promosso da
Audi in occasione di Bookcity 2020 per celebrare la creatività femminile – firmando due racconti che compongono l’omonima raccolta. Docente di Scrittura creativa presso l’Università degli studi di Genova, dirige la collana di narrativa italiana di Morellini Editore e la scuola di scrittura “La fabbrica delle storie”, ed è anche autrice di romanzi per ragazzi, editi da Mondadori.
Venerdì 14 febbraio alle 11, in collaborazione con l’associazione “Sanremo Incontra”, il generale Roberto Vannacci presenta il libro autobiografia “Il coraggio vince” (Piemme). Ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili. Dopo la pausa per il Festival della canzone, i Martedì letterari riprendono venerdì 21 febbraio alle 17.30 con l’autore, scrittore, e regista Enrico Vanzina, che illustrerà il suo nuovissimo romanzo: “Noblesse Oblige” (Harper Collins) . Partecipa Carlo Sburlati.