«Inno alla libertà e all’essere sé stessi», Alex Wyse in gara a Sanremo con “Rockstar”



La partecipazione alla kermesse canora tra le Nuove proposte è un obiettivo di vita raggiunto: «Stare su questo palco è un’emozione grandissima»
Sanremo. «É un inno alla libertà, all’essere sé stessi e all’inseguire chi siamo davvero; oggi ne abbiamo davvero bisogno, non è scontato essere sé stessi quindi il mio brano è un invito a dare valore alle cose importanti». É questo il significato che c’è dietro al brano “Rockstar” con cui Alex Wyse è in gara nella categoria Nuove proposte del 75° Festival di Sanremo.
La partecipazione alla kermesse canora è un obiettivo di vita raggiunto: «Sono contentissimo di essere qui e di essere a Sanremo, qui ci sono stati tantissimi grandi artisti che hanno parlato da dove sono seduto io, è un onore. É sempre stato il mio sogno poter cantare anche solo vicino a Sanremo e stare su questo palco è un’emozione grandissima. Una cosa brutta? Forse l’ansia», racconta il giovane artista indipendente che ha dedicato la sua partecipazione al Festival alla nonna recentemente scomparsa: «Era la persona più vicina alla mia musica».
Le cose che lo fanno sentire libero? «Essere me stesso, inseguire i miei sogni, emozionarmi, mentre le cose che non mi fanno sentire libero sono il tanto giudizio, soprattutto quello che c’è sui social; oggi ci sentiamo molto giudicati da tutto e così non facciamo uscire il nostro lato più vero», spiega Alex Wyse.