Il Firenze rinasce, depositato progetto per un condo-hotel

Ospedaletti. Dopo mesi di incertezze, arriva la svolta per l’ex Hotel Firenze di Ospedaletti. Ieri, presso gli uffici del Comune, è stato ufficialmente depositato il progetto di recupero della storica struttura alberghiera, elaborato dallo studio Maiga di Sanremo su incarico della nuova proprietà, l’imprenditore russo naturalizzato statunitense Andrei Karpov.

Si tratta di un passaggio chiave che sgombra il campo dai dubbi sollevati negli ultimi mesi sul reale intento di rilanciare l’albergo, chiuso ormai da anni. Il sindaco Daniele Cimiotti, che non ha ancora avuto modo di visionare il piano, si è detto soddisfatto della presentazione del progetto, che ora dovrà essere esaminato dagli uffici tecnici del municipio prima di poter ottenere il via libera definitivo.

Il progetto prevede un recupero dell’edificio nel rispetto della sua struttura originaria. Sin dalla sua costruzione, infatti, l’Hotel Firenze comprendeva sei appartamenti ai piani bassi (lato via Cesare Battisti), che verranno mantenuti e ristrutturati. Questi potranno essere venduti come residenze private, ma all’interno di un contesto alberghiero, in ossequio alla normativa regionale sui condo-hotel, che consente di integrare unità residenziali in un progetto di rilancio alberghiero.

La suddivisione degli spazi prevede che il 40% della superficie venga destinato agli alloggi privati e il 60% alle camere d’albergo, che saranno in totale una ventina. Il piano terra, affacciato sulla via Aurelia, continuerà a ospitare il salone principale, l’area accoglienza e il ristorante, mentre le camere verranno distribuite tra il primo e il secondo piano.

L’esterno dell’edificio rimarrà sostanzialmente invariato, mentre gli interventi si concentreranno sugli interni per modernizzare gli spazi e renderli adatti agli standard del turismo contemporaneo. L’intero investimento previsto per il recupero dell’Hotel Firenze supera il milione e mezzo di euro, un impegno economico importante che testimonia la volontà della proprietà di restituire alla città una struttura alberghiera funzionante.

Dopo l’acquisizione all’asta nel 2022 per 1,2 milioni di euro e gli intoppi burocratici che hanno portato alla sospensione temporanea dei lavori a causa di un abuso edilizio, l’iter per la rinascita dell’ex Firenze entra finalmente nel vivo. Ora il progetto dovrà superare il vaglio del Comune, ma l’obiettivo è chiaro: restituire a Ospedaletti uno dei suoi storici punti di riferimento per l’accoglienza turistica.