Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova

16 febbraio 2025 | 20:34
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Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova
Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova
Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova
Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova
Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova
Gli studenti del Polo Tecnologico Imperiese in visita all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova

Hanno potuto toccare con mano le linee di ricerca innovative dell’Istituto Italiano di Tecnologia

Genova. Martedì scorso gli studenti del quinto anno del Polo Tecnologico Imperiese hanno partecipato alla Giornata per le Scuole Superiori organizzata dall’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova: un momento per scoprire il futuro made in Italy.

L’11 febbraio è una giornata importante per tutti: è la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, proclamata dalle Nazioni Unite nel 2015 per riconoscere il ruolo cruciale delle donne nella comunità scientifica globale. Gli studenti e le studentesse del quinto anno del corso tecnico del Polo Tecnologico Imperiese l’hanno festeggiata nella casa della ricerca Made in Italy, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, visitando i laboratori e riflettendo sulla condizione femminile nei “luoghi del fare scienza” in Italia e nel mondo.

L’incontro organizzato per le scuole superiori nei programmi di orientamento STEM della Fondazione IIT ha previsto un incontro con la tiktoker Chiara De Marchi, che ha presentato il programma GenS per lo sviluppo e il riconoscimento della presenza femminile nella comunità scientifica, parlando di effettoMatilda (l’appropriazione maschile di scoperte femminili in campo scientifico) e della condizione della donna nell’ambito della formazione scientifica, con particolare attenzione alla formazione non lineare (interrotta da maternità, condizioni di sofferenza sanitaria e pregiudizi culturali). Le studentesse e gli studenti del Polo hanno potuto in seguito ascoltare le testimonianze di tre ricercatrici dell’Istituto che hanno trattato i temi dell’esclusione femminile ai vertici degli ambienti di ricerca, della formazione universitaria delle ragazze e della gestione dell’ansia da prestazione negli ambienti ad alta competitività.

Nella seconda parte dell’incontro gli studenti hanno potuto conoscere le attività del laboratorio di Materiali Innovativi dell’IIT e della start-up Alkivio, che si occupano di materiali biosostenibili alternativi alla plastica, e del Graphene Labs, impegnato nella costruzione di supporti conduttivi in grafene per applicazioni su tessuti per abbigliamento ultramoderni. La visita è proseguita attraverso i laboratori di Robotica Bioispirata, con i progetti di soft robotics ispirati alle soluzioni naturali di radici vegetali, braccia del polpo e probosciti, e attraverso il laboratorio Rehab, dedicato alle nuove tecnologie della riabilitazione basate su protesi robotiche e esoscheletri attuativi. Infine gli studenti hanno visitato il laboratorio D3, dedicato allo sviluppo di nuovi farmaci, dove hanno assistito a una spiegazione sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale al design di molecole bioattive e alle problematiche chimiche connesse alla loro sintesi.

Gli studenti e le studentesse del Polo Tecnologico Imperiese hanno potuto toccare con mano le linee di ricerca innovative dell’Istituto Italiano di Tecnologia e hanno portato a casa la lezione più importante: i laboratori di ricerca sono luoghi senza confini tra Stati dove si superano i limiti culturali e di genere dell’uomo e dove si costruisce davvero il futuro che l’Italia augura ai suoi giovani.