Fondi Pnrr, i musei, aree archeologiche e fortezze rese più accessibili



Nel corso del 2024 sono iniziati diversi cantieri dedicati all’efficientamento energetico, all’accessibilità fisica e cognitiva
Ventimiglia. Per i musei statali del Ministero della cultura – Direzione regionale musei nazionali Liguria nel 2024 sono iniziati diversi cantieri dedicati all’efficientamento energetico, all’accessibilità fisica e cognitiva grazie ai fondi straordinari del PNRR. Il 2025 vedrà l’apertura di nuovi percorsi museali, l’implemento della digitalizzazione e di valorizzazione delle collezioni oltre al miglioramento energetico degli edifici grazie al lavoro del personale tecnico-scientifico del Ministero della cultura.
Per il Museo preistorico dei Balzi Rossi il 2024 è stato un anno importante per l’avvio di nuovi progetti. Grazie ai fondi del PNRR dedicati al miglioramento dell’accessibilità sono stati rinnovati i pannelli e la segnaletica esterni oltre alla pannellistica dedicata alla presenza dell’uomo ai Balzi Rossi.
Nel 2025 l’impegno per la valorizzazione proseguirà grazie a un ulteriore progetto PNRR che consentirà la digitalizzazione di tutti i reperti esposti e di parte di quelli conservato nei depositi. Verrà inoltre attivato il nuovo impianto fotovoltaico del museo, già realizzato, e sarà avviato il complesso progetto di demolizione e ricostruzione della passerella metallica che collega il museo all’area delle grotte oltre la ferrovia. Nel 2024 è stata inoltre pubblicata la guida al museo e al sito archeologico, pubblicata in italiano e inglese da Sagep editori: infine è in corso di perfezionamento il protocollo di intesa di carattere internazionale con il Museo di Mentone e Unige per le attività di ricerca e valorizzazione sulle grotte subacquee prospicienti il sito.
L’Area archeologica di Nervia lo scorso anno ha visto la realizzazione del nuovo percorso espositivo dell’Antiquarium grazie ai fondi del PNRR dedicato al miglioramento dell’accessibilità. I nuovi pannelli in tre lingue (italiano, inglese e francese) sono stati studiati per la migliore comprensione dei reperti e l’allestimento è stato arricchito da supporti tecnologici dedicati. Nel 2025 sono previsti nuovi interventi nell’area archeologica, dove è già stata riallestita l’area dedicata alla Necropoli, con il rifacimento di due tettoie in acciaio, vetro e pannelli fotovoltaici oltre alla realizzazione di una barriera di pannelli fonoassorbenti a ridosso del Teatro romano che consentiranno di migliorarne la fruizione. Verrà inoltre realizzato il collegamento con la pista ciclopedonale presso l’area ex Enel.
Forte Santa Tecla si conferma come sede di manifestazioni ed eventi in costante crescita. Il Forte nel 2024 ha visto la realizzazione di importanti lavori dedicati all’efficientamento energetico. Grazie ai fondi del PNRR è stato installato un nuovo impianto fotovoltaico, sostituendo la copertura centrale con nuovi vetri speciali, in grado di convertire la luce in energia elettrica, arrivando a coprire il 40% del fabbisogno energetico della struttura. Sono stati inoltre realizzati due punti di ricarica per le bici elettriche. Il 2025 si conferma un anno di grande attività, per cui sono state presentate oltre 40 proposte che saranno selezionate dal Comitato scientifico.
A Forte San Giovanni (Finale Ligure, SV) nel 2024 sono stati avviati tre cantieri. Con fondi del Ministero della Cultura verrà recuperato il fossato del Forte, attualmente non accessibile al
pubblico, con un percorso di visita dedicato alla flora mediterranea. Due altri cantieri usufruiscono dei finanziamenti Pnrr per l’efficientamento energetico e l’accessibilità dei luoghi della cultura: sono stati sostituiti i corpi illuminanti esistenti con nuovi più performanti, efficienti e controllabili da remoto ed è stato installato un punto di ricarica per le bici elettriche. Sono inoltre in corso i lavori che consentiranno di creare un nuovo spazio di accoglienza e biglietteria e di allestire la prima parte del nuovo percorso museale del forte. Le nuove sale accoglieranno il pubblico con un racconto della fortezza, utilizzata come carcere per molti anni, oltre a ospitare un ambiente suggestivo dedicato ai più piccoli, per i quali sono stati pensati anche servizi igienici dedicati.
In primavera è prevista la pubblicazione della Guida del Forte, pubblicata da Sagep Editori in italiano
e in inglese. Il calendario estivo 2025 proporrà diversi eventi, anche sulla base delle proposte che
verranno presentate e valutate dal Comitato scientifico.
A Villa Rosa (Altare, SV), sede del Museo dell’Arte Vetraria altarese, nel 2024 sono stati completati i lavori di ristrutturazione dei locali del seminterrato della villa. Grazie a questi interventi, finanziati con fondi del Ministero della cultura, gli ambienti rinnovati saranno destinati a spazi per la didattica oltre che a deposito. Continua la sinergia tra Direzione regionale Musei Nazionali, Comune di Altare e ISVAV per la valorizzazione della villa e del museo oltre all’importante collaborazione con la Fondazione De Mari per la Rete dei Musei di Savona.
Il Museo archeologico nazionale di Chiavari (GE) nel 2024 ha beneficiato di nuovi interventi in corso di realizzazione grazie al PNRR per la rimozione delle barriere fisiche e cognitive. In particolare è stato completato uno schermo interattivo con oggetti touch destinato al pubblico non vedente. Nel 2025 il museo si arricchirà grazie ad alcuni nuovi reperti grazie ad un accordo con la Soprintendenza ABAP per la Città Metropolitana di Genova e sarà pubblicato il nuovo sito internet del museo che consentirà di valorizzare e far conoscere le sue ricche collezioni.
La Villa romana del Varignano (Portovenere, SP) nel 2024 è stata interessata da grandi lavori di
rinnovamento. Dopo la fase di progettazione è stato avviato l’iter di autorizzazione per la nuova
copertura dell’area archeologica della villa romana che sarà realizzata in acciaio, vetro e pannelli
fotovoltaici. Grazie ai fondi del PNNR destinati al miglioramento dell’accessibilità cognitiva sono
stati completati i lavori di rifacimento di tutti i supporti informativi e didattici, dotati di pannelli
fotovoltaici per alimentarne l’illuminazione, che saranno integrati da un’audioguida, con video LIS
e ricostruzione 3D, e da un sito web dedicato. Questi interventi si affiancano alla creazione di un
nuovo percorso museale negli ambienti del Casale Liverani, realizzato grazie ai fondi del ministero
della cultura, che sarà aperto al pubblico il 15 marzo 2025.
La Villa del Varignano partecipa infine ad un progetto PNRR di digitalizzazione, dedicato all’acquisizione delle immagini dei reperti conservati presso il sito archeologico.
La Fortezza Firmafede (Sarzana, SP) nel 2024 grazie ai lavori del PNRR efficientamento ha
rinnovato gli impianti di illuminazione con l’installazione di luci LED a risparmio energetico. Nel
2025 sono previsti ulteriori interventi realizzati grazie al PNRR dedicato al miglioramento
dell’accessibilità. Presso la Fortezza di Sarzanello (Sarzana, SP) sono in corso di completamento i
lavori presso il Rivellino, parte della fortezza attualmente non visitabile, che consentiranno di
rendere accessibile al pubblico anche questa struttura difensiva, strategicamente separata dal
copro principale della fortezza, e costituita da una forma a cuneo che caratterizza la straordinaria
architettura della fortezza. Sono inoltre previsti successivi interventi di efficientamento
energetico, sempre grazie a fondi PNRR.
Un finanziamento del PNNR dedicato all’efficientamento energetico è previsto anche per
il Castello di San Terenzo (Lerici, SP). Il progetto permetterà di rinnovare completamente
l’illuminazione, valorizzando le murature storiche e dando nuova luce alle sale interne. Tra le
opere previste è compresa inoltre la climatizzazione di alcune degli ambienti destinati a spazi
espositivi. Sarà possibile scoprire una nuova visione del castello con la Guida, pubblicata da Sagep
Editori in italiano e in inglese, che capitolo dopo capitolo svela nuove curiosità di questa piccola
fortificazione carica di fascino.
Il Museo nazionale archeologico di Luni è stato rinominato dal Ministero della cultura Museo
nazionale e parco archeologico di Luni (Luni, SP), per sottolineare l’importanza del sito. Nel 2024 è
stata completata la riapertura dell’area archeologica del Tempio Capitolino, su cui insisteva la
costruzione del Vecchio museo. Il nuovo percorso consente ai visitatori di entrare nella parte della
Porticus, con una rinnovata leggibilità dei resti dell’antico monumento nel paesaggio circostante.
Il 2025 sarà un anno importante per il sito archeologico: sarà infatti inaugurato il nuovo percorso
museale dedicato all’area di Luni dalla Preistoria al Medioevo, con il riallestimento completo del
Casale Gropallo. Nel 2025 proseguiranno inoltre i lavori di rinnovamento della struttura destinata
a contenere i depositi dell’area archeologica che sarà ampliata e resa accessibile al pubblico, in
modo da rendere visibili alcuni reperti per la prima volta. Anche il Museo archeologico di Luni
partecipa a un progetto PNNR di digitalizzazione del patrimonio, che riguarda i reperti e l’archivio
documentale.
Tutte le misure del PNRR del Ministero della cultura fanno parte della Missione 1: Digitalizzazione,
innovazione, competitività, cultura e turismo. https://pnrr.cultura.gov.it/