Aspettando il corso fiorito, quattro giorni di eventi e l’allestimento nelle piazze

Il Casinò fuori concorso con un carro celebrativo dei suoi 120 anni di storia. Scavalcato il Festival, Sanremo si prepara agli appuntamenti di marzo: il 22 c’è la Milano-Sanremo
Sanremo. Sanremo si prepara a vivere un’edizione straordinaria di Sanremo in Fiore, la storica sfilata di carri allegorici che ogni anno richiama migliaia di visitatori. Dopo il successo dello scorso anno, che ha segnato il ritorno della manifestazione in seguito a quattro anni di stop dovuti alla pandemia, l’edizione del 16 marzo si preannuncia di svolta. Il Comune ha deciso di estendere la festa su quattro giorni, dal 13 al 16 marzo, con un fitto programma di eventi pensati per attrarre turisti e valorizzare il legame della città con il suo storico asset.
L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di trasformare Sanremo in Fiore (il tema 2025 è Riviera dei fiori – Giardino d’Europa), in un evento di più ampio respiro, capace di generare un indotto economico che vada oltre il tradizionale afflusso della domenica, spesso caratterizzato da un turismo “mordi e fuggi”. L’assessorato guidato da Alessandro Sindoni sta lavorando a un progetto che punta a coinvolgere l’intero centro cittadino, con un itinerario ideale che si snoderà attraverso i luoghi simbolo. Il cuore dell’evento sarà piazza Colombo, dove dovrebbe essere allestita una tensostruttura per ospitare l’allestimento dei carri del Comune di Sanremo (fuori concorso) e di Pompeiana, vincitore dell’ultima edizione. Da qui, il percorso si svilupperà fino al Casinò Municipale, passando per via Matteotti, Piazza Borea, il centro storico della Pigna, il Forte di Santa Tecla e il Teatro Ariston. La città sarà trasformata in un grande palcoscenico a cielo aperto, con installazioni floreali e allestimenti scenografici pensati per esaltare la sua identità legata alla floricoltura.
La musica avrà un ruolo centrale nel programma. Il Teatro Ariston si appresta a ospitare due eventi di grande richiamo: un concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo (nella data ipotizzata di venerdì 15 marzo) e il live di Massimo Ranieri, che sabato 16 porterà in scena il suo spettacolo Tutti i sogni ancora in volo, fresco dalla sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo. Un’importante novità potrebbe riguardare la partecipazione del Casinò di Sanremo alla sfilata con un carro celebrativo per il 120° anniversario della casa da gioco, un’idea che si inserirebbe nella narrazione della puntata speciale di Linea Verde, che Rai dedicherà all’appuntamento. Il Casinò sarà inoltre protagonista di una mostra dedicata ai produttori locali di fiori nella sua Sala Privata, mentre sulla facciata principale verrà realizzata un’installazione floreale scenografica.
Lungo il percorso della manifestazione, anche piazza Borea è stata coinvolta, per l’occasione con la creazione di un agrumeto e di un uliveto, per restituire alla piazza la sua immagine storica. Via Matteotti arricchita da installazioni artistiche a tema floreale, mentre il Forte di Santa Tecla tornerà nuovamente a essere protagonista, dopo le mostre realizzate negli anni scorsi. Anche l’Istituto Crea di Corso Inglesi e l’area degli ex scali ferroviari della vecchia stazione dovrebbero avere un ruolo di primo piano, con mostre e dimostrazioni su come si intessevano le ceste usate un tempo per trasportare i fiori destinati al mercato. A rendere possibile questo ambizioso progetto è la sinergia tra Comune di Sanremo, Casinò Municipale, le associazioni del territorio, il mercato di Valle Armea e sponsor privati. L’edizione 2025 promette di diventare un nuovo “festival” diffuso, non della canzone che c’è già ma del fiore.