Ventimiglia, il consigliere comunale Franca Bonadonna entra ufficialmente nella Lega

Ventimiglia. Il consigliere comunale Franca Bonadonna lascia il gruppo misto ed entra ufficialmente nella Lega. Lo ha annunciato lei stessa quest’oggi al termine del consiglio comunale. Una decisione maturata nel tempo, presa dopo dopo essersi allontanata nei mesi scorsi da Forza Italia, partito con il quale era stata eletta alle elezioni comunali del 2023 con 260 preferenze.

«Oggi desidero condividere con voi una scelta importante per il mio percorso politico e per il contributo che voglio continuare a dare a questa amministrazione. Dopo un’attenta riflessione ho deciso di lasciare il gruppo misto e di aggregarmi al gruppo della Lega – ha affermato Bonadonna – . Questa decisione è nata dalla sintonia che ho riscontrato con le persone che ne fanno parte, non solo per i valori, ma anche per l’approccio concreto e determinato che ho potuto osservare nel loro lavoro.

Credo fermamente che la politica debba essere fatta con uno spirito di collaborazione e la mia scelta nasce dal desiderio di continuare a contribuire in maniera più efficace a rappresentare i cittadini e a lavorare per il bene della nostra comunità. Sono convinta che insieme al gruppo della Lega potrò portare avanti iniziative, proposte utili e vicine alle esigenze del territorio. Questa scelta non è legata a calcoli o convenienze, ma è guidata dalla fiducia nelle persone che compongono questo gruppo e dalla volontà di lavorare insieme con coerenza, determinazione per raggiungere obiettivi comuni.

Vorrei inoltre sottolineare che mi piacerebbe collaborare con tutti i componenti, sia della maggioranza che della minoranza perché credo fermamente che solamente attraverso un dialogo aperto e costruttivo possiamo lavorare per il bene della città. In campagna elettorale ho promesso di essere portavoce dei cittadini e voglio restare fedele a questo impegno; le persone che rappresentiamo si aspettano da noi collaborazione, concretezza e serietà, è su questo che dobbiamo concentrarci. Il nostro compito è lavorare insieme per migliorare la vita della nostra comunità. Ringrazio il consiglio per la possibilità di esprimermi e rinnovo il mio impegno a mettere a disposizione la mia energia per il bene comune», ha concluso il consigliere comunale.

Il segretario cittadino della Lega Simone Bertolucci ha commentato l’ingresso nella Lega del consigliere Bonadonna: «A livello personale sono contento che sia entrata nel nostro gruppo, abbiamo già potuto vedere come lavora, come è attaccata al territorio, che tipo di interesse presenta giornalmente per i cittadini e per le problematiche, soprattutto del suo territorio dal momento che sappiamo bene come a livello di cuore possa essere legata alla città alta. La conoscenza che c’è con il consigliere Bonadonna non può fare altro che rendermi felice, politicamente anche sotto questo profilo sono contento per il nostro gruppo che continuerà a lavorare nello stesso modo in cui ha lavorato fino ad ora, sposando il programma del Sindaco e di questa maggioranza. Mi auguro di intraprendere fin da subito il lavoro e la collaborazione con il nostro nuovo membro».

Non è mancata qualche piccola frecciatina da parte del consigliere comunale di minoranza del Pd Alessandro Leuzzi: «”Voglio avere la possibilità di esprimermi” ha detto il consigliere Bonadonna, evidentemente quei “cattivoni” di Forza Italia non la facevano esprimere, non è una roba leggera quella che ha detto. Agosta, Raco e Amarella stanno tutti bene? Sono un po’ preoccupato, sono spariti improvvisamente. Quello che dissi in agosto si è verificato in gennaio».

«Prendiamo atto del nuovo assetto della maggioranza, nel vostro gruppo devo dire che non ci si annoia mai, in questi mesi ne abbiamo viste di tutti i colori», è intervenuta il consigliere di minoranza Cristina D’Andrea.

Il consigliere Leuzzi ha poi sottolineato la mancata presenza del nominativo della Bonadonna nelle commissioni consiliari, un fatto attribuibile a detta di Bertolucci a motivi lavorativi. Sul tema è intervenuta il consigliere comunale di minoranza Tiziana Panetta: «Tutti noi lavoriamo, ma quando ci si dedica ad un’attività come quella dell’amministratore pubblico si deve mettere in conto che gli impegni devono essere in qualche modo procrastinati perché ci sono delle priorità. Non ce l’ha prescritto il medico di stare qui, lo facciamo perché vogliamo dare un nostro contributo alla città anche essendo un esponente del territorio, ma allora è meglio andare nei comitati di quartiere. Questo è un impegno che ci siamo assunti quando ci siamo candidati ed è un dovere che noi dobbiamo ai nostri cittadini perché se ci hanno scelto lo hanno fatto per un motivo. Quando si assume un impegno pubblico bisogno portarlo a termine nel modo migliore come istituzionalmente deve essere fatto, altrimenti meglio fare un passo indietro. Non si può fare l’amministratore a metà con un piede dentro e uno fuori, significa andare a non onorare quello che i cittadini hanno riconosciuto in noi».