Sanremo, si infila nel letto della vicina «per sedare una lite»: condannato
Il legale della difesa, l’avvocato Tahiri, ha annunciato che appellerà la sentenza
Imperia. Il giudice monocratico del tribunale di Imperia ha condannato a sei mesi di reclusione e al pagamento di 2mila euro di multa un nordafricano di 46 anni, accusato di violazione di domicilio, per essersi infilato nel letto di una donna, abitante a Sanremo, al pianterreno di una palazzina di via Riccobono. L’uomo aveva approfittato dell’assenza momentanea del marito della donna, uscito un attimo di casa per fumare una sigaretta.
I fatti son avvenuti intorno alle 6 del mattino dell’8 agosto del 2021. Il marito si allontana e il 46enne, che abita in una palazzina vicina, si introduce nell’abitazione della coppia, dicendo di essere intervenuto per sedare una lite familiare. Peccato che la donna, invece, abbia detto di esserselo trovato sotte le coperte. Spaventata, ha iniziato a urlare, richiamando il marito che, prima di correre indietro, chiude il cancello del condominio, facendo in modo che l’intruso non si allontani in attesa dell’arrivo della polizia.
Il 46enne, che non ha tentato violenza nei confronti della donna, viene così denunciato per violazione di domicilio. L’avvocato della difesa, Ramadan Tahiri, ha annunciato che farà appello contro la sentenza di primo grado.
[Nella foto l’avvocato Ramadan Tahiri]