Roca Team, vittoria complicata a Berlino: niente è come sembra
Nick Calathes vero punto di equilibrio della squadra
Monaco. Trasferta a Berlino per iniziare il 2025, anno in cui il Roca Team dovrà rendere concreto il percorso di cambiamento iniziato con l’arrivo in panchina di Spanoulis, che per il momento ha portato al primo posto in classifica e ad una diversa qualità di gioco, realtà oggettivamente importanti e di grande valore.
La partita con l’Alba è il classico testa-coda che tanto può fare male alle favorite, in questo caso il Roca Team, ma è anche uno snodo importante della stagione perchè può misurare la tenuta mentale della squadra opposta ad un avversario sulla carta inferiore ma capace di un gioco coerente e mai disposto a cedere facilmente le armi.
Rientra Calathes ma mancano Diallo, Tarpey e Jaiteh in un Roca Team che subisce una partenza decisa dei berlinesi con MC Cormack ad inchiodare il 5-2, ma è Vitto Brown a pareggiare con un gioco da tre punti e poi D-mo fa la voce grossa a rimbalzo d’attacco per mettere in ritmo i compagni per la tripla del 12-8 di Strazel.
Ancora un azione combinata tra James e Loyd offre al play della Francia la tripla del 15-10, con Monaco che cerca la combinazione e la condivisione; e dopo 5 minuti è il momento del ritorno in campo di Calathes, e su una stoppata del greco arriva il timeout televisivo.
Matt Thomas si incarica di tenere in piedi l’attacco tedesco, ma dall’altra parte è Mike James che mette la tripla del 18-12 e poi va a guadagnarsi una gita in lunetta per arrotondare a 20 cui segue una tripla su assist di Calathes per il 23-12: il nativo di Portland è in grande spolvero e sta dominando la partita, è già a 10 punti segnati ( alla fine 23 punti e 7 assist ).
Il rientro di Nick Calathes determina una nuova maniera di attaccare, con aperture di campo molto lunghe che diventano transizioni micidiali per gli esterni, con Blossomgame che conclude un gioco da tre punti anche se i tedeschi non cedono e sul 28-21 Spanoulis ferma la partita per parlarci su e organizzare l’ultimo attacco per Blossomgame che segna il 30-21 che chiude il primo quarto.
Wetzell ( 17 punti di grande qualità per lui ) apre il secondo quarto con un entrata volitiva ma il Roca Team sta alzando il volume in difesa e aumenta la fluidità in attacco, con D-mo che arpiona il suo quarto rimbalzo offensivo e segna il 37-23 che è l’indice di una gara che sta andando sotto un netto controllo monegasco, poi arriva Strazel che con un gioco da quattro punti fa 41-23.
Loyd mette la tripla del 44 e il Roca Team va avanti a segnare con continuità e a difendere in maniera efficace, così sul 46-29 è il coach dell’Alba a chiamare timeout per tentare di fermare l’inerzia della partita che è tutta monegasca.
Okobo imbeccato da Calathes raggiunge i 50, Mike James provoca una persa dei berlinesi e dalla linea della carità segna il 51-33 che una schiacciata di Papagiannis su assist di Okobo trasforma in 53-33 per un dominio che ormai è totale e un tap-in del centro greco fissa il punteggio sul 55-35 che chiude il primo tempo e mette una pesante ipoteca sul risultato finale.
Un 3+1 di Matt Thomas ad inizio secondo tempo riporta l’Alba a meno 15, Mc Cormack ci mette energia sui due lati del campo nel tentativo di riagganciare il Roca Team, ma la tripla di Strazel del più 17 viene subito vanificata da Thomas che risponde con la stessa moneta e adesso è proprio il tiratore americano il primo pericolo per Monaco, e sulla tripla del 63-50 arriva immediatamente il timeout di Spanoulis che non vuole assolutamente vedere cali di tensione e canestri facili dei berlinesi.
Procida in lunetta avvicina a meno 12 i tedeschi, Loyd va a raccogliere due liberi per un Roca Team che cerca di non disunirsi sotto la pressione tedesca e riporta il vantaggio a 14 punti ma adesso è tutta l’Alba che è in ritmo e segna da tre, Schneider fa il 65-54 e poi in lunetta fa 1/2 e arriva la risposta di Okobo per il 68-55 monegasco che non trova seguito per una persa banale di Vitto Brown che tiene ancora i tedeschi in scia.
Un fallo alquanto dubbio fischiato a Papagiannis manda Schneider in lunetta per il 70-59 che è risultato pericoloso, perché in questo momento il Roca Team si regge solo sui singoli, nemmeno il rientro di Calathes riesce ad assicurare quella continuità di gioco che sarebbe indispensabile per gestire il ritorno di fiamma di un Alba volitiva e ordinata, che gioca una pallacanestro pulita e redditizia; un antisportivo di Rapieque manda Loyd in lunetta per due punti ma poi lo stesso campione NBA con Toronto perde la palla e i tedeschi vanno a segno; Mike James fissa il risultato sul 77-67, ma il parziale del quarto di 32-24 per i tedeschi ci racconta di un terzo quarto davvero difficile e deficitario del Roca Team, che avrà di fronte un ultimo periodo di difficile gestione.
Strazel inizia bene l’ultimo quarto con la tripla del 67-82, ma subito una persa manda Rapieque in lunetta: per fortuna che il play argento a Parigi segna la sua quinta tripla di serata ( 18 punti con 5/6 da tre ) e manda avanti Monaco di 16 con D-mo che sta dettando la sua legge nel pitturato e fissa il punteggio sul 89-72.
Spagnolo in entrata rimette i tedeschi a meno 13 e Mattiseck spara la tripla del meno 10 e il timeout di Spanoulis è immediato e duro, la strigliata nei primi 20 secondi non risparmia la squadra e la risposta di Blossomgame è una tripla cui segue una buona difesa, ma in questo frangente la squadra è alterna, una cosa bella e una brutta e Spagnolo fa 92-84, poi su una persa sanguinosa Procida scrive il meno 6 a poco più di tre minuti dalla sirena finale: qui il Roca Team rischia veramente di andare in confusione e di combinare la più classica delle frittate.
La tripla di Mike James fa 95-86, l’ingresso di Calathes sembra dare più ordine ma Wetzell dalla lunetta rimette l’Alba a meno 7 e il Roca Team soffre in maniera incredibile l’ultima della classe, che però è squadra organizzata e tetragona e non si arrende mai.
Un libero di James su combinazione con Calathes fa 98-88, ma sul ribaltamento di fronte Thomas riporta i suoi a meno 8, per fortuna Nick Calathes ha il ghiaccio nelle vene e il cronometro in testa ed assiste Blossomgame per la tripla del 101-90 che causa l’immediato timeout di Gonzales che in cuor suo iniziava davvero a crederci.
Un fallo fischiato a Blossomgame su entrata di Schneider provoca il challenge di Spanoulis che da’ ragione ai monegaschi che riacquistano il possesso della palla che Mike James deposita dolcemente a canestro per il 103-90,con Blossomgame che segna il 105-90 che è il risultato finale di una partita che il Roca Team ha vinto ma che ha seriamente rischiato di perdere in un secondo tempo nel quale l’Alba ha giocato con lucidità ed intensità davvero notevoli.
Se c’è un fattore che ha indirizzato la partita, possiamo dire che Calathes, zero punti e 7 assist è il giocatore che può leggere e gestire le fasi cruciali di una gara, ed anche stasera, pur in debito chiaramente di condizione è riuscito a mettere al sicuro in porto una corazzata che sembrava sul punto di trasformarsi in zattera; e nel momento di massimo disordine in campo e nella testa dei giocatori è arrivato un timeout perentorio di Spanoulis a rimettere le cose al loro posto.
E se c’è una buona notizia per questa prima partita di Eurolega è proprio la vittoria, ed il primato in classifica che ne consegue, perchè come recita lo slogan del campionato, ogni partita conta, e come diciamo sempre noi, qui non ti regala niente nessuno, nemmeno l’ultima in classifica.