Rivieracqua, nominato il nuovo cda. Giuseppe Torno è il presidente

13 gennaio 2025 | 19:10
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Claudio Scajola: «La nuova società comincia con un percorso in salita»

Imperia. Si è conclusa in serata nel palazzo della Provincia la seconda fase di ufficialità della nuova Rivieracqua, che vede la nomina a presidente di  Giuseppe Torno, già amministratore della società nella sua precedente veste, mentre Fabio Trolese diventa l’amministratore delegato.

«Inizia oggi la nuova fase di Rivieracqua. Una nuova società che ha 47 soci con quote diverse – ha dichiarato il commissario ad acta e presidente della provincia di Imperia Claudio Scajola -. Non posso che esprimere ancora una volta, insieme ai sindaci presenti, il compiacimento per la chiusura di una vicenda molto complessa che permette la costruzione di una nuova società che avrà il compito di servire il settore del ciclo delle acque in maniera efficiente, economica, qualificata, in modo che si possa riuscire a garantire il servizio dopo lustri e lustri di assoluta difficoltà». «Da questa sera – ha aggiunto – La società, nel pieno delle sue competenze, inizierà il suo percorso: questo significa riorganizzazione della società stessa, significa messa a terra degli investimenti previsti nel contratto, significa manutenzioni e significa, dicevo prima all’amministratore delegato e al presidente, recuperare un rapporto in primis con i sindaci, che sono azionisti della parte pubblica, e poi con l’utenza. La nuova società comincia con un percorso in salita che con le esperienze acquisite dalla vecchia Rivieracqua, con l’esperienza della Provincia, dello staff dell’Ato idrico acquisito in questi quasi tre anni, credo ci possa far vedere il futuro con maggiore serenità. Ci auguriamo che al prossimo bilancio e quindi al primo bilancio della nuova società si possa dire che l’auspicio che facciamo adesso di una società rinnovata e funzionante possa corrispondere all’effettiva verifica del percorso intrapreso».

«E’ una sfida importante, come il presidente Scajola ha ben sottolineato – ha dichiarato il nuovo amministratore delegato di Rivieracqua, Fabio Trolese -. E’ una strada in salita per riconquistare un po’ di fiducia del territorio e dei cittadini. Da parte nostra c’è assoluta consapevolezza di questo. Siamo abituati a lavorare sia con i territori e anche in territori difficili: abbiamo fiducia che il nostro lavoro possa veramente aiutare la società, i cittadini e le amministrazioni nel riguadagnare fiducia nel servizio idrico integrato che è un servizio fondamentale, importantissimo, molto bello e di questi tempi la fiducia da parte dei cittadini nel servizio idrico deve essere assoluta». «Il prossimo step – ha spiegato l’ad – Sarà conoscere l’organizzazione, le persone, perché quello che ho detto prima si fa solo con le persone. Noi veniamo da Acea e vogliamo lavorare con la popolazione aziendale che c’è qui in Liguria e poi capire insieme ai sindaci quali sono le problematiche principali e intervenire immediatamente per dare fiducia. Vediamo che in questi giorni sui media si parla molto di bollette, c’è incertezza da parte di cittadini e consumatori, vogliamo contribuire, senza rinnegare quanto fatto precedentemente, a dare una mano per riportare questa fiducia»

Il cda è composto, oltre che da Torno e Trolese, dai consiglieri Gianluigi Pancotti e Azzurra Valfrè, indicati rispettivamente dal sindaco di Sanremo e dai “piccoli” comuni, su proposta di Ventimiglia e Cristiana Odoardi. E’ stato inoltre nominato un nuovo organo di controllo di Rivieracqua che sarà presieduto da Valerio Ferrari, sindaco di Terzorio.