Parcheggio Piazza Eroi: tensioni sui pagamenti tra imprese, ma i lavori procedono

Sanremo. Emergono nuovi dettagli relativi al caso dei pagamenti insoluti tra imprese che concorrono alla realizzazione del parcheggio interrato di piazza Eroi a Sanremo. Questa mattina, durante un confronto a Palazzo Bellevue tra il dirigente dei Lavori pubblici, Danilo Burastero, e il sindaco Alessandro Mager, è stata chiarita la natura della disputa tra la Cooperativa Edile Appennino (CEA), appaltatrice dell’opera, e la Eco Scavi di Taggia, subappaltatrice responsabile dello smaltimento della terra da scavo.

Il contenzioso ruota attorno a un credito non liquidato che si aggira tra i 300 e i 400 mila euro, relativo a lavorazioni già completate. La CEA contesta la cifra e segnala irregolarità documentali, mentre Eco Scavi difende la propria posizione, avendo già formalizzato la richiesta di pagamento. Il sindaco Mager ha convocato per il prossimo 23 gennaio un incontro con i rappresentanti della CEA per approfondire la situazione e garantire che il progetto non subisca ritardi.

Nonostante le tensioni, i lavori sul cantiere non accusano rallentamenti. Anzi. Attualmente, il progetto è entrato nella fase di costruzione vera e propria, dopo aver completato lo scavo principale nei mesi scorsi. L’opera, realizzata con la formula del leasing in costruendo, prevede che il Comune inizi a pagare solo alla consegna collaudata del parcheggio, fissata al più tardi per la fine del 2026.

Nel frattempo, rassicurazioni sono arrivate per le fatture di minor valore emesse da professionisti locali, che hanno già ricevuto garanzie da Iccrea Bancaimpresa, ente finanziatore del progetto. La vicenda però rischia di alimentare l’ansia dei commercianti della zona, già penalizzati dalla presenza del cantiere, ai quali il Comune ha recentemente destinato un fondo di 80 mila euro come ristoro per i disagi subiti.

Il parcheggio di piazza Eroi, con la sua consegna prevista entro due anni, rimane uno dei progetti più importanti per il futuro di Sanremo. Sullo sfondo, le difficoltà economiche che affiorano tra le imprese coinvolte sono un monito sulle sfide legate alla realizzazione di grandi opere pubbliche in un contesto economico ancora scosso dall’instabilità internazionale e dall’aumento dei costi delle materie prime.