Nuovo ponte sull’Argentina, la soddisfazione dei sindaci di Taggia e Riva Ligure
L’intervento, finanziato da Regione Liguria attraverso i fondi Pnrr, per un totale di 5 milioni, partirà già nelle prossime settimane
Taggia/Riva Ligure. «Apprendiamo con entusiasmo la notizia dell’approvazione del progetto esecutivo, da parte di Regione Liguria, della demolizione e ricostruzione del ponte della ciclabile sul torrente Argentina.» Intervengono così il sindaco di Taggia Mario Conio e il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra. L’intervento, finanziato da Regione Liguria attraverso i fondi Pnrr, per un totale di 5 milioni, partirà già nelle prossime settimane, e si svolgerà in concomitanza con il proseguo del cantiere, partito lo scorso giugno, per il rifacimento degli argini del torrente nel tratto tra il ponte della via Aurelia e il ponte che sarà demolito. Quest’ultimo verrà sostituito da una struttura in metallo a campata unica per permettere il deflusso in sicurezza dell’acqua durante le piene.
«Si tratta di un tassello fondamentale – spiega il sindaco Mario Conio – per la definitiva messa in sicurezza del torrente e del territorio. Un progetto partito ormai da tempo e che ha già visto numerosi interventi negli ultimi anni, fino a oggi. Si proseguirà poi con la messa in sicurezza dell’ultimo tratto compreso tra quello che sarà il nuovo ponte e la foce del torrente. Terminati i lavori, in totale parliamo di un apporto di capitale da Regione Liguria di circa 20 milioni di euro per mitigare finalmente i rischi alluvionali e idrogeologici che da sempre preoccupano la nostra comunità.»
Il sindaco Giorgio Giuffra commenta: «Un intervento necessario per garantire la sicurezza dei nostri cittadini. Abbiamo purtroppo assistito negli anni a gravi problemi di allagamento che hanno colpito, in diverse occasioni, abitazioni, aziende agricole e attività produttive in Regione Prati a Riva Ligure. Finalmente, le notti insonni a monitorare gli eventi meteorologici avversi, con la paura di eventuali
esondazioni del torrente, saranno solo un brutto ricordo.»
«Non solo mitigazione del rischio – aggiunge il primo cittadino di Riva Ligure – ma anche un intervento di equità sociale. Chi oggi risiede in regione Prati potrà finalmente usufruire delle premialità urbanistiche che le leggi consentono. Una possibilità di sviluppo per i residenti, ma anche un’opportunità di nuove prospettive per chi vuole investire in Riva Ligure.» L’importante risultato è frutto della collaborazione tra le amministrazioni locali di Taggia e di Riva Ligure, e Regione Liguria.
«Un doveroso ringraziamento all’amministrazione regionale nelle persone degli assessori Marco Scajola e Giacomo Giampedrone, del presidente Marco Bucci, che in campagna elettorale aveva preso impegni al riguardo, e della consigliere regionale, nostra concittadina, Chiara Cerri, sempre attenta alle esigenze della nostra comunità», conclude il sindaco di Taggia Mario Conio.
La consigliere regionale Chiara Cerri, aggiunge: «Si tratta di un risultato importantissimo per il quale in Regione abbiamo lavorato duramente e con grande impegno. Sono oggi felice e orgogliosa di poter dare risposte concrete ai nostri cittadini».