Molini di Triora, consigliere Becciu: «Nei consigli comunali nostri interventi vengono limitati»

7 gennaio 2025 | 09:42
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Molini di Triora, consigliere Becciu: «Nei consigli comunali nostri interventi vengono limitati»

«Come avvenuto nell’ultimo consiglio del 18 dicembre, su argomenti come Dup e bilancio di previsione entrambi per il triennio 2025-2027»

Molini di Triora. Le dichiarazioni di Antonio Mario Becciu, capogruppo di opposizione del Comune di Molini di Triora:

«Considerato che durante i consigli comunali non ci viene data la possibilità in modo esaustivo di esporre il nostro pensiero e limitando i nostri interventi, come avvenuto nell’ultimo consiglio del 18 dicembre, su argomenti come Dup e bilancio di previsione entrambi per il triennio 2025-2027, a nome di tutto il gruppo che rappresento sono purtroppo costretto di intervenire sul vostro giornale.

Per il Servizio Idrico Integrato, è stato fatto notare per l’ennesima volta che la frazione di Agaggio Inferiore a distanza di ormai 4 anni dalla tempesta Alex continua a sversare liquami nel fiume ricordando che il vice sindaco Marvaldi, durante il consiglio del 19 luglio aveva garantito che entro 20 giorni sarebbero stati operativi per ripristinare la rete fognaria. Ma come dimostrano i fatti ad oggi non vi è traccia di mezzi e uomini che lavorano per ripristinare la rete fognaria.

I “depuratori”, (nella fattispecie ad Agaggio non sanno neppure dove posizionarlo), se così si vogliono chiamare, tema ritenuto dalla Giunta “molto importante”, dovevano essere oggetto di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, per quello del capoluogo, avevamo richiesto di integrarlo nel contesto dove si trova essendo ubicato in una strada di accesso al centro Paese e riteniamo che non sia un bel biglietto da visita per turisti, senza dimenticare il forte odore che tale impianto ormai obsoleto emana non certo gradevole per le vicine abitazioni, senza dimenticare i lavori effettuati post alluvione nella zona adiacente al “depuratore”, che anziché migliorare la situazione precedente, che almeno non emanava odori sgradevoli proprio a ridosso delle abitazioni, gli hanno peggiorati con continui blocchi delle pompe e sversamento in alveo del contenuto della rete fognaria.

Per quanto concerne l’istallazione dei “cloratori automatici”, in tutti gli acquedotti, volevamo far notare, che purtroppo spesso e volentieri l’acqua erogata, in particolar modo nel capoluogo, presenta un fortissimo odore di cloro ed è praticamente imbevibile. Naturalmente questo disaggio non è stato riscontrato dal Sindaco che vive altrove, e le rare volte che ci omaggia della sua presenza, questo non è accaduto.

Questo era il terzo punto che avremmo voluto discutere, e non credo che anche in questo caso sarebbero state ore di discussione».