In Baviera amara sconfitta nel finale. Un brutto primo tempo condanna il Roca Team
Costa troppo la rimonta per arrivare all’ultima curva con le energie e la lucidità giusta.
Monaco di Baviera. Per riprendere il cammino, per iniziare bene una serie di tre trasferte dure nel cuore di un mese di gennaio cruciale, per dare un indirizzo concreto a questa stagione del Roca Team: contro il Bayern è una serata per cuori forti.
E purtroppo il Roca Team la perde alla fine, quando Mike James si incarta sulla difesa competente di Weilwr-Babb ma in realtà la squadra del Principato butta via la partita con un primo tempo davvero brutto, inconsistente e non giocando in difesa: costa troppo la rimonta per arrivare all’ultima curva con le energie e la lucidità giusta.
Parte subito forte il Bayern ma il rientrante Diallo tiene il Roca Team in scia anche se c’è una certa fretta di colpire in transizione e così su un recupero Weiler-Babb ( 18 punti e tanta difesa ) mette la tripla dell’ 8-4 e Voigtmann ne mette un altra per un 11-6 che Edwards, già on fire, fa diventare 16-6 al momento di un timeout televisivo che viene al momento giusto per fermare l’inerzia della partita, che adesso è tutta dei bavaresi.
Jaiteh si ricorda di possedere movimenti eleganti, ma è il solito Booker a scrivere 19- 8 per i bavaresi ed alla partita si iscrive anche Weiler-Babb che causa l’immediato timeout di Spanoulis sul 22-8, risultato che non lascia molto spazio ad interpretazioni di fantasia: il Bayern c’è, il Roca Team per adesso sembra rimasto
nello spogliatoio; con un parziale di 17-2 i bavaresi stanno mettendo una grossa ipoteca su una partita che li vede in vantaggio per 28-11, uno dei peggiori quarti giocati dal Roca Team nella sua storia di Eurolega, con già cinque palle perse ed una difesa deficitaria che determina un finale di quarto di 30-13.
Blossomgame apre il secondo quarto ma è subito palla persa per il Roca Team che con D-mo prova a rientrare; sul 30-17 per i bavaresi Herbert chiama timeout ma è Spanoulis a urlare che vuole difesa, proprio quello che adesso a Monaco manca, e tanto. Loyd sembra rimettere la squadra in ritmo, ma un altro buco in difesa permette a da Silva un appoggio facile e Napier ( 17 punti compresa la triola della staffa ) mette la
tripla del 35-21 che è la chiara rappresentazione del dominio bavarese; Obst si fa tutto il campo in transizione e deposita il 37-21 che tiene sempre in alto il Bayern, poi un challenge respinto di Spanoulis manda Napier in lunetta per i tre liberi del 40- 23, e sulla rimessa un altra palla persa offre a Booker la tripla del 43-23, meno 20 e notte fonda a Monaco di Baviera per il Roca Team. Mike James si scuote dal torpore, segna la tripla del 46-28, ma Voigtmann risponde subito con la stessa moneta e Weiler-Babb mette i punti del 51-30, del timeout obbligato di Spanoulis e di un Roca Team che ha perso la bussola in difesa ed in attacco.
Il nativo di Portland adesso si mette in proprio, segna due triple in fila in un amen e sul 51-36 adesso tocca a Herbert chiamare timeout per tenere alta la tensione ed evitare il rientro monegasco. E’ uno Jaiteh insolitamente preciso dalla lunetta a portare il Roca Team a meno 13 sul 53-40 che segna la fine del primo tempo, un risultato aperto a tutte le possibilità ma prima di tutto serve che il Roca Team entri in partita iniziando dalla difesa, perché 53 punti subiti sono davvero troppi. La ripresa inizia con Tarpey in campo e con Loyd che brucia la retina, ma Booker con un libero riporta i suoi a più 12 , però il Roca Team sembra più in partita, sembra esserci in difesa e Tarpey assistito da Mike James mette la tripla del 54-47 e poi con lo stesso schema ne infila un altra per il 58-50 prima che James prenda tecnico e che sul conseguente libero il Bayern si porti a quota 59.
Weiler-Babb rimette i bavaresi in doppia cifra di vantaggio sul 62-50, ma ormai il nativo di Portland ha deciso di provare a vincere questa partita, con un gioco da tre punti porta il risultato sul 62-53 e poi su un azione con ripetuti rimbalzi in attacco tocca ad Okobo segnare la tripla del 62-56 con timeout di Herbert, sempre tranquillo ma consapevole che la pressione adesso è tutta sulle spalle dei bavaresi. Ma e’ il Bayern ad uscire bene dal minuto di sospensione con Edwards ( alla fine 25 per lui ) che mette la tripla del più 9, anche se in questo momento è la difesa monegasca a cercare di imporre la sua legge e a mettere in ritmo l’attacco, per
cercare di restare attaccati ad un avversario che trova sempre punti per restare avanti con un margine di sicurezza: alla fine ci pensa Edwards a martellare da tre insieme a Napier e il punteggio schizza sul 78-64, con Strazel che fa 66 e poi subisce un fallo in difesa e converte i liberi del 78-68 che chiudono un terzo quarto in cui Monaco ha fatto vedere un miglioramento in difesa, anche se ancora non basta. Voigtmann sbraccia e fa il suo quarto fallo in attacco, Strazel fa slalom e meno 8, Spanoulis vince il challenge per uno sfondamento di Edwards e la palla torna al Roca Team e Blossomgame su rimbalzo offensivo segna il 78-72, Loyd tiene ancora i suoi a meno 6 e Strazel si prende la tripla dell’80-77 che causa un immediato timeout di Herbert e che ci porta ad un finale che promette grandi cose.
Booker colpisce ancora da tre, Papagiannis schiaccia e tocca ancora all’americano di Baviera dalla linea della carità tenere i suoi sull’85-79 con Loyd che fa 1/2 ai liberi e fa meno 5 con il solito olimpico Strazel che segna da tre e fa meno due: il Roca Team che ha messo la faccia giusta e Spanoulis chiama timeout per organizzare gli ultimi 4 minuti e provare a ribaltare la partita , col potenziale pareggio di Blossomgame che
balla sul ferro ed esce e stavolta è Herbert a fermare la partita per difendere i tre, risicati punti di vantaggio.
Jaiteh stoppa Booker e Loyd segna la tripla del pari 88 prima di commettere il suo quinto fallo, la palla va al Roca Team e Jaiteh segna il primo vantaggio dei monegaschi in partita, prima che Edwards metta il pari 90 con immediato timeout di Spanoulis che alla fine chiede difesa e comunicazione.
Mike James inizia a mettere le cose in chiaro e fa più 2, Tarpey manda Booker in lunetta che pareggia e sul secondo libero Jaiteh col gomito colpisce Voigtmann alla testa, ma la revisione degli arbitri dice che non c’è nulla, è colpo fortuito. Rimette Monaco e Mike James fa ancora più due, Napier risponde con la tripla del
più uno bavarese, 95-94 e timeout di Spanoulis per disegnare l’ultimo possesso, per giocarsi la vittoria.
E’ purtroppo il nativo di Portland a non riuscire a superare la difesa di Weiler-Babb e a provare una preghiera finale che non tocca il ferro e spegne le speranze di vittoria monegasche, e regala al Bayern un successo che nel primo tempo non sembrava possibile mettere in discussione e che invece nella ripresa stava sfuggendo di mano ai bavaresi.
Il 95-94 finale condanna il Roca Team ad una sconfitta dolorosa, che in una settimana di calendario complesso puoò costare molto cara in classifica, una sconfitta figlia di un primo tempo assolutamente da dimenticare e che ha richiesto uno sforzo enorme per provare a recuperare nel punteggio nella ripresa: alla fine questo si paga, con la mancanza di lucidità nell’ultimo possesso che ha preculso ogni
chance di vittoria. E prima di volare a Belgrado, in un ambiente al calor bianco, contro una squadra in piena fiducia e che ci sta credendo fino in fondo, occorre interrogarsi sul perchè ci siano ancora questi momenti nei quali la squadra sembra perdere totalmente l’orientamento, sembra giocare senza intensità, senza concentrazione, salvo poi riprendersi e giocare un basket fatto di difesa di alto livello e di attacco a volte
scintillante.
La risposta a questa domanda, anzi a questo che potremmo chiamare un esame di coscienza è la risposta fondamentale per capire quale sarà il cammino in questa stagione di Eurolega del Roca Team, cosa potremo aspettarci in futuro cominciando già venerdì a Belgrado, sponda Stella Rossa.
Marco Ghisalberti
Riviera24