Il Roca Team torna da Le Mans con la vittoria






Si parte ora per una settimana di lavoro con il grande appuntamento col Real Madrid che arriverà venerdì a Gaston Médecin
Principato di Monaco. Il Roca Ream ha faticato, ma ha fatto il suo lavoro. Privata degli infortunati Jordan Loyd e Elie Okobo, nonché di Georgios Papagiannis lasciato a riposo, è riuscita a dimostrarsi solida e a superare una buona squadra di Le Mans nel palazzetto di Antarès (81-74). Si parte ora per una settimana di lavoro con il grande appuntamento col Real Madrid che arriverà venerdì a Gaston Médecin, una partita che vedrà il tutto esaurito: non vediamo l’ora.
LA PARTITA
Per questa 17a giornata di Betclic Elite, il Roca Team scende sul parquet del Palazzetto di Antarès per sfidare Le Mans, una squadra che li ha battuti all’andata ai piedi della Rocca, ed è quindi inevitabile che negli animi monegaschi sia presente una voglia di rivincita. L’obiettivo è ovviamente quello di ottenere la sesta vittoria consecutiva in Betclic Elite. Dalla parte del Le Mans ci saranno due ex monegaschi in campo con Yeguete e Ndoye, e si gioca davanti a più di 6.000 sostenitori di Le Mans.
Vassilis Spanoulis dovrà fare a meno di Jordan Loyd, che è ancora infortunato e non rientrerà prima della Leaders Cup, ma anche di Elie Okobo infortunato al tallone e che non ci sarà nemmeno la prossima settimana contro il Real Madrid. Per il resto, tutta la rosa è a disposizone, ad eccezione di Georgios Papagiannis, lasciato a riposare nel Principato. Il quintetto iniziale del Monaco è composto da Mike James, Nick Calathes, Terry Tarpey, Jaron Blossomgame e Donatas Motiejunas.
L’avvio di gara tra le due squadre è equilibrato. Il Le Mans si fa notare con Yeguete a rimbalzo offensivo, Delaunay in transizione, Penda e Narace in penetrazione. Per quanto riguarda il Roca Team, Mike James serve assist per Nick Calathes e Donatas Motiejunas. Il pivot della nazionale lituana fa un gran lavoro nell’area, e Mam Jaiteh prende il comando non appena entra in campo (13-11).
Mike James e Nick Calathes usano la loro esperienza e conoscenza del gioco per servire in modo intelligente i loro interni, da palla recuperata ulteriormente si lancia un contropiede fulmineo con Alpha Diallo che manda Jaron Blossomgame a schiacciare sull’alley-oop (15-11). 4 punti di vantaggio per l’ASM e arriva il primo time-out di Guillaume VIzade. In uscita dal timeout, Mam Jaiteh difende forte e va al contatto forte, prima che Matthew Strazel punisca dalla lunga distanza su un servizio di Nick Calathes (18-11). I Roca Boys difendono duramente, tagliando tutte le linee di passaggio, il che significa che i Manceaux non trovano più una soluzione offensiva. Nick Calathes continua a leggere meravigliosamente la partita e serve un altro assist delizioso a Matthew Strazel completamente libero dietro l’arco. Colpisce nel segno (21-11). Dieci punti di vantaggio per il Monaco.
Il Roca Team è in area per questi ultimi due minuti di gioco della Q1. Thomas ha colto l’occasione per fermare questo parziale di 12-0 segnando due tiri (21-13) provando la rimonta con un canestro nell’area (21-15). Vassilis Spanoulis prende un timeout a 45 secondi dalla fine, e la squadra esce bene con uno schema che libera Diallo per una tripla: Monaco è avanti di 7 punti alla fine di questo Q1 (24-17).
Matthew Strazel intercetta e va da solo al ferro (26-17), ed è ‘ già a 8 punti segnati. Questo è il momento scelto dalla gente del posto per prendere fuoco in tre punti e soprattutto sulla scia di un uomo. Buchanan rimette in orbita i compagni con 7 punti consecutivi, prima che Delaunay pareggia dalla lunga distanza (28-27), quindi tornano sotto di un solo punto. Juhann Begarin realizza i suoi due liberi, e Delaunay lancia un nuovo missile per riportare le due formazioni schiena contro schiena (30-30). Monaco è in crisi, e ne approfittano gli abitanti della Sarthe con Penda ora sul rimbalzo offensivo e Buchanan che accende il palazzetto di Antarès sul possesso palla successivo (30-34). Dovremo mettere la testa a posto dopo aver subito un parziale di 17-4. Vassilis Spanoulis prende un time-out, i suoi giocatori sono indietro di 4 punti.
Mike James, da bravo leader quale è, piazza un T3 in uscita dal timeout (33-34). Passano diversi possessi senza un solo canestro, finché Ndoye non prende velocità in transizione. Ma Mike James pareggia con altri tre punti (36-36). Alpha Diallo sfrutta le sue qualità atletiche per provocare il fallo di Narace, ma realizza solo un tiro su due (37-36) e Le Mans prende il controllo (37-39). In un T3, Le Mans si porta a 5 punti di vantaggio all’intervallo (37-42).
I Roca Boys escono dagli spogliatoi con altri propositi, la capolista si sta rialzando, c’è più intensità nei duelli. L’obiettivo è ottenere la sesta vittoria consecutiva. Questo terzo quarto è degno di questo nome, Alpha Diallo regala addirittura 8 punti di vantaggio su una nuova tripla (59-52). I Manceaux faticano molto a resistere al ritmo imposto dai monegaschi. Alfa Diallo si ritrova in angolo e segna ancora dalla lunga distanza (62-52). Sono 10 i punti di vantaggio dell’ASM, sulla scia della sua ala che guadagna slancio con il passare dei minuti. Matthew Strazel lo imita perfettamente. Finalmente all’alba degli ultimi dieci minuti il Roca Team è avanti di 8 punti (65-57). Gli uomini di Vassilis Spanoulis hanno segnato 28 punti in questo Q3.
Il Le Mans non si rassegna a perdere e segna 4 punti in rapida successione in meno di un minuto (65-61), e questo è la premessa di un risultato in bilico fino alla fine. Hudgins continua il suo duro lavoro e porta i suoi ad un piccolissimo possesso palla di distacco dopo due liberi(65-63). Matthew Strazel ferma questa serie con un rimbalzo offensivo pieno di malizia (67-63). Mancano più di 7 minuti alla fine di questa partita serrata. Thomas segna e converte il libero e i locali sono a un solo punto di distanza, e addirittura vanno avanti grazie allo stesso Thomas (67-68). Mike James pareggia facendo 1/2 sulla linea di tiro libero (68-68). L’uomo forte di questo mese, Matthew Strazel, esce dal suo box nel migliore dei casi con una tripla sbilanciata completamente sbalorditiva (71-70): le due squadre si affrontano a viso aperto
Petr Cornelie è all’attacco per dare al Monaco tre punti di vantaggio (73-70), i suoi compagni difendono bene sui possessi importanti e Nick Calathes mette un libero su due (74-70). Delaunay si ritrova al ferro e supera Petr Cornelie (74-72), ma quest’ultimo nell’area esce fuori per Mike James che mostra tutta la sua compostezza da tre punti (77- 72). Guillaume VIzade si prende una pausa.
Due liberi realizzati dai Manceaux che non si arrendono e restano a contatto dei monegaschi (77-74). Stiamo entrando nel “money time”. Terry Tarpey recupera una palla che giaceva così preziosa in difesa, e Mam Jaiteh sfrutta il suo vantaggio di dimensioni su Delaunay per segnare sotto il ferro (79-74). Il successo è assicurato, l’ASM finisce per vincere con 7 punti (81-74) e ottiene così la sesta vittoria consecutiva su Betclic Elite.
LA SCHEDA TECNICA
A Le Mans, sala Antarès, l’AS Monaco batte Le Mans 81-74 (24-17, 13-25, 28-15, 16-17)
Le Mans: 27 tiri su 67 (8/26 da 3 punti), 12 LF su 13, 39 rimbalzi (Penda 8), 16 assist (Ndoye 3), 6 intercettazioni, 12 palle perse.
La marca: Thomas 13, Delaunay 12, Hudgins 12, Buchanan 9, Penda 7, Dileo 7, Narace 6, Yeguete 4, Ndoye 4.
Monaco: 29 tiri su 64 (14/30 da 3 punti), 9 LF su 19, 37 rimbalzi (Calathes 6), 20 assist (Calathes 11), 5 intercettazioni, 11 palle perse.
Il marchio: James 23, Strazel 16, Diallo 12, Jaiteh 10, Blossomgame 5, Motiejunas 4, Calathes 4, Tarpey 3, Cornelie 2, Begarin 2, Brown.