Giornata della memoria, il Prefetto agli studenti: «Leggete la vostra Costituzione e abiurate ogni forma di dittatura»

27 gennaio 2025 | 11:17
Share0

27 gennaio 1945 – 27 gennaio 2025

Imperia. “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” con questa frase di Primo Levi si è aperta la cerimonia ufficiale del’80esimo anniversario per la giornata della memoria, al polo universitario di Imperia.

«Mi raccomando ragazzi. Studiate la storia, perché insegna molto a comprendere il futuro ed è importante per la vostra crescita. Nel settembre 1939 un folle che si chiamava Adolf Hitler invase la Polonia. Da quel momento iniziò la seconda gerra mondiale» con queste parole il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, ha aperto la cerimonia odierna.

«Questo folle, un uomo che aveva delle teorie assurde su quello che poteva essere il potere della Germania, scrisse il Mein Kampf, l’ideologia che voleva portare nella sua Nazione. Di cosa si trattava? Della peggiore ideologia che ci possa essere: realizzare una società pura, classificando le razze tra superiori e inferiore e tra queste vi era il popolo ebraico. Ma non solo, anche i disabili, gli omosessuali, gli zingari. Dal 1933 Hitler creò i campi di concentramento e nel 1942 quelli di sterminio, i campi dove persone come noi, da un giorno all’altro, venivano condotti su treni merci e uccisi.bSolo di ebrei furono uccisi 6milioni di persone. A conclusione della guerra, si stima che fossero uccisi 16 milioni di persone. Studiate, dedicatevi ai libri, leggete la vostra Costituzione e abiurate ogni forma di dittatura e ogni forma di ideologia razzista» ha concluso il prefetto.

Oltre al prefetto questa mattina sono intervenuti Giuseppe Fossati, vice sindaco di Imperia e il professor Eugenio Ripepi. L’evento in aula magna è avvenuto alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, sono state organizzate dalla Prefettura in collaborazione con il Comune di Imperia, la Provincia di Imperia, l’Ufficio Scolastico Provinciale, la fondazione PU.PO.LI (Fondazione per la promozione dell’Università nel Ponente Ligure), l’Associazione ANED (associazione nazionale ex deportati nei campi nazisti) e ISRECIM (istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea).