Camporosso celebra il patrono San Sebastiano, tradizione rispettata
Dalla mattina fino a sera, il centro storico animato da eventi tra il sacro e il profano
Camporosso. Festa grande a Camporosso per il patrono San Sebastiano. Dalla mattina fino a sera, il centro storico è stato animato da diversi eventi, religiosi e folcloristici, nella giornata che, come da tradizione, unisce la comunità camporossina.
Dal concorso floreale “Camporosso in fiore”, con il tema “Mettete dei fiori nei vostri cannoni”, fino alla cerimonia di benvenuto ai bimbi nati nel 2024: quarantotto, i nuovi piccoli cittadini di Camporosso, Comune che si conferma quello con la più alta natalità della provincia di Imperia. «Siamo in crescita demografica – spiega il sindaco Davide Gibelli -. Nel 2023 i bimbi nati sono stati 33, quindi c’è stato un incremento sensibile. Abbiamo un tasso di natalità sicuramente alto, soprattutto se rapportato con la media nazionale, ma in particolare con quella regionale. Siamo intorno all’8,5 per mille».
Nel pomeriggio si è svolta la processione, animata dall’orchestra filarmonica giovanile “Città di Ventimiglia” diretta dal maestro Franco Cocco.
E ancora: il taglio dell’albero di alloro in piazza Padre Sandro, lo spettacolo di cabaret con Alessandro Bergallo nel centro storico e in piazza Garibaldi e, infine, le “Cantine aperte nel centro storico”, con la partecipazione della Bandina della Val Nervia.
Alla festa in piazza era presente anche il senatore Gianni Berrino con la compagna, sindaco di Molini di Triora, Manuela Sasso.