Bordighera, «Il nuovo scuolabus è troppo piccolo»: bimbi rimasti in piedi
L’assessore alla Scuola Sferrazza: «Ricevute diverse segnalazioni, verificheremo»
Bordighera. Il nuovo scuolabus incaricato dal Comune di Bordighera di accompagnare i bimbi nel tragitto casa-scuola e ritorno è troppo piccolo e non ha abbastanza posti a sedere per tutti gli alunni che da settembre usufruiscono del servizio di trasporto scolastico. E’ quanto segnalato oggi, al rientro a scuola dopo le vacanze invernali, da molti genitori.
«L’autobus è molto più piccolo del precedente – lamentano alcune mamme – Almeno sei bambini sono rimasti in piedi durante tutto il tragitto». Inoltre, forse per un problema di comunicazione degli orari alla ditta che da oggi gestisce il servizio, il pulmino ha riportato a casa i bambini con 25 minuti di ritardo, senza che nessuno avvisasse i genitori.
Il disservizio è stato fatto notare anche all’assessore di riferimento Martina Sferrazza: «Non appena ci hanno riferito che alcuni bambini erano rimasti in piedi – spiega – Abbiamo mandato gli agenti della polizia locale a verificare. Era circa l’una e trenta e sullo scuolabus erano tutti seduti con tanto di cintura di sicurezza, anzi alcuni posti erano vuoti. Ovviamente, però, i controlli continueranno anche domani mattina e nei prossimi giorni». E’ infatti probabile che alcuni studenti fossero già scesi alle rispettive fermate prima che arrivassero gli agenti a controllare.
Per quanto riguarda i ritardi, l’assessore replica: «La ditta che gestisce il servizio è di Nizza Monferrato, probabilmente ha bisogno di prendere confidenza con il nostro territorio. Ovviamente si tratta di cose che non dovrebbero succedere, ma a quanto ci è stato riferito si è trattato di un mero errore di comunicazione dell’orario. Speriamo che in questa settimana vengano risolte tutte le possibili criticità».
Oltre al servizio di trasporto scolastico, che dalla Rt è passato alla gestione della ditta Gallo, ad accompagnare i bambini nel loro tragitto a scuola ci sono sempre i “nonni vigili”.