Basket, il Roca Team perde contro la Stella Rossa

18 gennaio 2025 | 09:04
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Basket, il Roca Team perde contro la Stella Rossa
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Basket, il Roca Team perde contro la Stella Rossa
Basket, il Roca Team perde contro la Stella Rossa

La squadra si arrende al supplementare, per la terza sconfitta di fila

Monaco. «Quella di stasera contro la Stella Rossa non era una partita normale, era un altro punto di svolta in un momento delicato della stagione, che si giocava nella bolgia infernale della Stark Arena, Belgrado: inferno o paradiso, toccava al Roca Team stabilirlo.

Purtroppo è arrivata la terza sconfitta di fila, amara da mandare giù dopo un supplementare che poteva essere evitato, che poteva essere poi vinto e che lascia più che rimpianti l’idea che ci sia ancora molto da lavorare nella definizione dell’identità della squadra.

La Stella Rossa parte forte spinta da Bolomboy, ma Monaco c’è, D-mo segna (stasera ne ha messi 16) e si butta per terra per andare alla caccia del pallone, Tarpey segna la tripla dell’8-7 e la squadra piega le ginocchia in difesa ed è pronta ad andare in transizione: D-mo segna il 8-9 che porta al timeout televisivo e finalmente vediamo un Roca Team che lotta e gioca.

Blossomgame segna anche il 10-13 e mette anche la tripla del punto 16, la difesa monegasca obbliga la Stella Rossa a tirare sempre sul filo dei 24 secondi e poi in attacco la squadra raccoglie i frutti con pazienza, non si fa prendere dalla frenesia e gestisce con calma i possessi. Strazel infila la tripla del 19-13 monegasco e Mike James rincara la dose e fissa il punteggio del primo quarto sul 21-13 per il Roca Team, un quarto decisamente positivo per una difesa convincente e volitiva.

Il tap-in di Papagiannis apre il secondo quarto, ma è pronta la replica di Petrusev, poi Canaan dalla lunetta riporta i suoi a meno 6 e Petrusev segna la tripla del meno 3 serbo, e Miller-Mc Intyre con un gioco da tre punti porta la partita sul pari 23, con una fiammata che lascia stordito il Roca Team. Petrusev come all’andata fa malissimo a Monaco, segna e ispira il sorpasso serbo sul 24-27 e Spanoulis deve chiamare in fretta timeout per sistemare la situazione; ma dal minuto esce bene Canaan ( altro giocatore ispirato, stasera 20 punti ) che spara la tripla del 30-24 serbo mentre la partita piano piano si scalda, i contatti aumentano di vigore e Monaco prova a tenere in difesa e a reggere l’urto di una Stella Rossa che sta salendo di intensità sui due lati del campo.

Due falli in attacco abbastanza ingenui dei serbi tengono Monaco in linea di galleggiamento e quando Blossomgame segna il 29-32 tocca a Sfairopoulos chiamare il minuto e cercare di tenere le sua squadra ben presente in partita, anche se arriva in uscita dal timeout una persa per tre secondi ed è Loyd a segnare la tripla del 32 pari; dalla lunetta i serbi tornano a più 2, poi il solito Petrusev fa più 4 e il Roca Team spreca con Vitto Brown che commette blocco irregolare l’azione del possibile sorpasso, e Sfairopoulos chiama timeout per gestire gli ultimi 8 secondi del quarto, che, finisce sull’appoggio sbagliato di Mike James sul 36-34 per i serbi, che praticamente ribaltano a loro favore il risultato del primo quarto e che tra l’altro ci lasciano l’immagine di un Monaco che subisce in difesa e fatica in attacco, segnando subito un passo indietro rispetto ad un inizio solido e consistente.

Monaco inizia il secondo tempo imprecisa in attacco, sbaglia tiri e perde palloni che poi la Stella Rossa converte in punti e sul 41-34 serbo Spanoulis è subito obbligato a chiamare timeout per correggere una rotta che si è fatta pericolosa; D-mo fa 2/2 dalla lunetta ma subito su rimessa serba viene perso Dobric che mette un 2+1, e su un fallo in attacco di Kalinic Loyd subisce un colpo in bocca che lo costringe in panchina.

Bolomboy fa più 10, ma adesso il Roca Team reagisce e con Mike James si riavvicina e si porta sul 46-40 per i serbi, ed è il momento di Sfairopoulos di fermare la partita. Davidovac allarga il gomito e commette fallo in attacco, una tripla di D-mo fa meno 3 ma c’è sempre Petrusev a rispondere con la stessa moneta; Strazel da tre porta Monaco a meno 2, però ormai Petrusev si è caricato la squadra sulle spalle e segna i liberi del 51-47 serbo e non si ferma, continua a dominare nel pitturato e tiene sempre la Stella Rossa avanti.

Ma c’è anche Strazel in forma olimpica, ruba palla e lancia Mike James a segnare l’ennesimo meno 2 monegasco, tutto per inseguire una squadra che adesso è solo Petrusev, che fa pentole e coperchi, accetta cambi in difesa ed è dovunque in attacco; si sveglia Okobo con un gioco da tre per pareggiare sul 55, poi Strazel concede due liberi a Dos Santos e dall’altra parte Canaan combina la frittata su Okobo, due liberi per fallo più tecnico a Sfairopoulos e il Roca Team passa in vantaggio di un punto, 58-57 alla fine di una lunga rincorsa.

Due errori di Bolomboy dalla lunetta permettono a Diallo di segnare il canestro che chiude il terzo quarto, 60-59 per Monaco in una partita che sembra adesso alla portata del Roca Team. Okobo assiste Strazel per la tripla del più quattro, poi Diallo in transizione inchioda il 65-59 per Monaco che obbliga Sfairopoulos al timeout, per non perdere il treno di questa partita che la difesa monegasca sta indirizzando in maniera chiara, anche se un tiro da circo di Dos Santos dopo un fallo permette ai serbi di andare a meno 3 ed è un fallo di Strazel a mandare in lunetta Petrusev per il meno 1 serbo. Monaco fa infrazione di 24 secondi, recupera in difesa e spreca in attacco e Miller la punisce, finché Diallo con la tripla porta ancora Monaco a più 2; ma questa sera Petrusev sembra SAbonis padre ed è sempre un problema enorme per il Roca Team, che poi subisce il canestro del 71-68 da Kalinic e tocca a Spanoulis chiamare timeout e sottolineare come tenere a bada il numero 30 della Stella Rossa.

Diallo subisce fallo in attacco ma fa solo 1/2 dalla linea della carità, dall’altra parte Petrusev fa il suo punto 29 personale e tiene sempre avanti i serbi, ma Dobric sfonda e perde palla e Monaco può andare avanti con James che però commette infrazione di passi; altro fallo in attacco serbo e Diallo firma il 73 pari quando si entra negli ultimi due minuti. Dalla lunetta Bolomboy fa 1/2, sul ribaltamento di fronte James subisce fallo e va in lunetta: 1/2 e ancora pari 74, la Stella Rossa sbaglia due volte, sbaglia Mike James ma Tarpey arpiona il rimbalzo in attacco e il nativo di Portland appoggia il 76-74 monegasco, mentre Sfairopoulos ferma tutto a 38 secondi dalla fine.

Canaan entra e appoggia il 76 pari, e adesso è Spanoulis a chiamare timeout e a disegnare l’ultima azione, ma la tripla di Mike James muore sul primo ferro ed è supplementare. Apre le ostilità Canaan con una tripla e poi assiste Bolomboy ma Monaco è in scia, però il ritorno prepotente di Bolomboy segna 83-80 per i serbi che dopo il libero di Blossomgame pasticciano in attacco e perdono la palla; Mike James sbaglia la tripla ed invece Dobric segna l’85-81 per i suoi, con Strazel che mette sul ferro un altra tripla e poi commette fallo sul tentativo da tre di Canaan che gli arbitri giudicano antisportivo.

L’americano della Stella Rossa fa 3/3 e sul possesso successivo i serbi perdono palla ma sono a più 7, Monaco fa un azione confusa in attacco, D-mo si guadagna due liberi ma ne converte uno solo per fissare il punteggio sul 88-82 per i serbi che chiude la partita con un altro finale amaro per il Roca Team. Questa sconfitta, la terza di fila non costa particolarmente cara in classifica perchè comunque il Roca Team è quarto, quindi avrebbe il vantaggio del fattore campo nei playoff, però è chiaro che tirare ad esempio i liberi con poco più del 62% non è il massimo in Eurolega, e costa ad esempio quei punti che avrebbero evitato il supplementare; altrettanto chiaro è che a volte la squadra sembra altalenante, ondivaga ed anche purtroppo priva della capacità di chiudere le partite.

E’ ancora più evidente che nessun traguardo importante si raggiunge senza lavoro e senza fatica, che è fisiologico che i singoli ed i gruppi passino attraverso momenti anche difficili di crescita, e che il Roca Team sta proprio adesso attraversando uno di questi momenti, ma il lavoro e la concentrazione sono le due sole ricette possibili per superare questa fase di assestamento; e al di là della normale delusione per la sconfitta, questa sera il linguaggio del corpo della squadra non era certo improntato alla rassegnazione o all’accettazione della sconfitta, o alla mancanza di intensità. Sappiamo che l’Eurolega è difficile, ma siamo qui apposta: questo è lo spirito giusto sempre espresso dal Roca Team, e che vedremo sempre anche in futuro».