Addio a Paolo Vitelli, imprenditore visionario e protagonista della riqualificazione del Porto vecchio
Morto a 77 anni a causa di un incidente domestico. Aveva partecipato con Lagorio alla nascita della Porto di Sanremo Srl, ceduta al gruppo Reuben
Sanremo. Si è spento a causa di un incidente domestico avvenuto nella sua casa di Ayas, in Valle d’Aosta, Paolo Vitelli, imprenditore torinese di 77 anni e figura centrale della nautica internazionale. Fondatore del gruppo Azimut-Benetti, leader mondiale nella cantieristica navale di lusso, Vitelli ha lasciato un segno profondo anche in Liguria, dove era stato l’artefice della Marina di Varazze e aveva consolidato la presenza dell’azienda grazie a un cantiere a Savona.
Oltre al suo straordinario percorso imprenditoriale, Vitelli ha avuto un ruolo determinante nel progetto di riqualificazione del Porto vecchio di Sanremo, affiancando l’imprenditore Walter Lagorio nella costituzione della Porto di Sanremo Srl, società promotrice del progetto di finanza a iniziativa privata per il restyling dell’antico approdo cittadino. Il gruppo, che ha visto partecipare anche Porti di Monaco, mirava a trasformare l’area portuale di Sanremo in un polo turistico e commerciale di alto livello, con un investimento complessivo di oltre 60 milioni di euro.
Prima della scadenza del bando per l’affidamento dei lavori, Vitelli e Lagorio avevano ceduto la Porto di Sanremo Srl al fondo britannico Reuben Brothers. Questa operazione aveva rafforzato il controllo del gruppo Reuben sulle due principali marine cittadine, Portosole e Portovecchio, gettando le basi per una gestione integrata e strategica del fronte mare sanremese, inclusa la futura riqualificazione del lungomare Calvino.