A Santo Stefano al Mare la biblioteca dedicata alla più celebre studiosa di filosofia e religioni dell’India
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Caterina Conio è tra i massimi esperti che il mondo accademico italiano abbia mai conosciuto
Santo Stefano al Mare. Una biblioteca dedicata a Caterina Conio, tra i massimi esperti filosofia e di religioni dell’India che il mondo accademico italiano abbia mai avuto è custodita nel centro di Santo Stefano al Mare.
Conosciuta come Nuccia Du Nen, nata a Santo Stefano al Mare nel 1929 e morta a Milano nel 1996, dopo essersi laureata a Firenze nl letteratura francese, quindi all’università Cattolica di Milano in filosofia, ottenne un dottorato presso la Hindu University di Benares. Negli anni ’70 fondò a Milano il Centro interreligioso «Henri Le Saux».
La biblioteca parrocchiale che porta il suo nome ha compiuto di recente i primi 20 anni di attività e si trova in via Roma, nel centro storico di Santo Stefano. Un’opera di cultura portata avanti da tre persone volontarie che si prendono cura dei circa 13mila volumi custoditi tra cui alcuni di fondamentale importanza e legati agli studi di Caterina Conio. Un piccolo gioiello nel borgo che potrebbe diventare un importante centro cultura e aggregazione, non solo per gli studiosi ma anche per i giovani, se non fosse per gli spazi ridotti dei locali.
La biblioteca Caterina Conio è stata oggetto di studi da parte di studiosi e ricorda la figura della prestigiosa san stevese, già docente all’università Cattolica, all Interfacoltà Teologica dell’Italia Settentrionale e quindi di “Religioni dell’India e dell’Estremo Oriente” all Università di Pisa. La sua è stata una vita profondamente religiosa, dedicata al dialogo ed alla ricerca interiore dell’essenza che unisce gli uomini gli uni agli altri e si può ben condensare in questa sua frase: «Conoscersi, correggersi, aiutarsi a crescere, trascendersi, lavorare insieme per l’Unità. Cinque semplici regole per il dialogo interreligioso».
La biblioteca è aperta, con oraro invernale: il martedì dalle 15.30 alle 17.30; il mercoledì dalle 15.30 alle 17.30, il venerdì dalle 10 alle 12 e il sabato dalle 15.30 alle 17.30.
