A marzo la vendita dell’ex Sati, c’è già un’offerta irrevocabile d’acquisto

28 gennaio 2025 | 07:25
Share0
A marzo la vendita dell’ex Sati, c’è già un’offerta irrevocabile d’acquisto

I liquidatori hanno fissato la data della vendita. Più soggetti interessati. Si parte da 4,3 milioni

Sanremo. Si avvicina la vendita al miglior offerente dell’ex area Sati alla Foce di Sanremo, da decenni in stato di abbandono e degrado. I liquidatori che seguono il piano concordatario della ditta proprietaria del manufatto, la Negro Fratelli Costruzioni Generali, hanno fissato per il 18 marzo la data dell’asta pubblica attesa da tempo. In quell’occasione, con ogni probabilità sarà aggiudicato l’intero lotto dei beni messi in vendita nell’ambito del concordato fallimentare dell’impresa di costruzioni di Taggia. Tra questi, spicca l’area Sati, storicamente al centro di progetti di riqualificazione mai realizzati e ora oggetto di forte interesse da parte di diversi operatori, pronti a contendersi l’affare.

A consolidare le aspettative di assegnazione c’è un’offerta irrevocabile e cauzionata per un valore di 4,3 milioni di euro, pervenuta ai liquidatori – i commercialisti Giuseppe Musso e Massimo Montardi di Imperia -, in data 21 novembre 2024. A depositarla un noto gruppo attivo nella zona. Se non ci saranno altre proposte (in realtà ci si aspetta una sfida a colpi di rialzi), l’aggiudicazione avverrà a favore dell’autore dell’offerta assunta a base d’asta. L’area ex Sati è considerata il fulcro dei lotti banditi, grazie alla sua posizione strategica nel quartiere Foce e al progetto di costruzione di unità residenziali e commerciali. La convenzione urbanistica con il Comune prevede che il privato, in cambio della possibilità edificatorie, si faccia carico di realizzare una nuova piazza, aree verdi e parcheggi a beneficio degli abitanti del quartiere.

Lo stato in cui si trova il sito ha portato i liquidatori a specificare, attraverso una nota ufficiale allegata al bando nei giorni scorsi, che tutte le spese di bonifica del terreno e della falda sottostante saranno interamente a carico dell’acquirente, segno che sull’ex autostazione della Sati insiste un potenziale problema di inquinamento ambientale da sanare a costo di ingenti spese. Il lotto all’asta include numerosi altri beni situati nei comuni di Taggia, Riva Ligure, Cervo, San Bartolomeo al Mare, San Lorenzo al Mare e Limone Piemonte. Tra questi, terreni, fabbricati residenziali e industriali, molti dei quali abbandonati.

rendering ultimi ex sati foce sanremo

(In copertina l’area dell’ex Sati. Qui sopra un rendering del progetto approvato)