Verso il ‘nuovo’ mercato dei fiori, ecco il piano Amaie Energia
In programma 16 milioni di investimenti cofinanziati dal Pnrr, da aggiungere agli interventi del Comune per le scuole. Albanese e Barbagelata: «Intervento senza precedenti»
Sanremo. Il mercato dei fiori di Valle Armea è al centro di un ambizioso piano di riqualificazione finanziato in parte con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Questo intervento, che rappresenta il più grande investimento dalla costruzione della struttura negli anni ’90, ha l’obiettivo di migliorare significativamente la capacità logistica, la sicurezza e la sostenibilità energetica dei tre edifici del compendio, portando benefici tangibili per tutti i floricoltori iscritti alla gestione del mercato.
Tra le opere più significative figura la riqualificazione strutturale e l’adeguamento alle normative antincendio del piano terra, inutilizzato dai giorni dall’inaugurazione della struttura. Spazi immensi di quasi 30 mila metri quadrati (vedi foto), all’interno dei quali verranno dislocate e riorganizzate tutte le attività legate al commercio floricolo. Al piano terra troveranno collocazione una moderna asta dei fiori, nuove celle frigorifere, magazzini e uffici operativi, oltre a un hub dedicato ai corrieri. L’obiettivo è migliorare la logistica per operatori, fioristi ed esportatori che potranno accedere attraverso l’ingresso principale, con una viabilità esclusiva che non si dovrà intersecare con quella delle scuole.
Sotto il profilo energetico, spicca la ristrutturazione della centrale frigorifera, con l’installazione di nuovi gruppi frigoriferi e di un impianto di accumulo per la distribuzione del freddo, e la realizzazione sul tetto dell’edificio denominato ‘silos’ di un impianto fotovoltaico da 700 kW. Inoltre, saranno creati nuovi spazi dedicati alla contrattazione e uffici direzionali, mentre verranno migliorate le aree di movimentazione e scarico merci per ottimizzare i flussi operativi. Anche i magazzini che Amaie Energia affitta agli esportatori, situati nel blocco a nord, verranno ristrutturati e le celle frigorifere coibentate. Il piano superiore, il plateatico, liberato dalle attività legate ai fiori, potrà essere interamente destinato a scopi sociali e sportivi, offrendo nuove opportunità alle associazioni locali. A ottobre, la giunta Mager ha fissato un extra budget di 300 mila euro per realizzare nuovi spogliatoi, servizi igienici, infermeria e spogliatoi degli arbitri, al fine di adeguare l’impianto alle normative Coni. Al secondo livello del mercato, prosegue parallelamente l’investimento del municipio sui lotti di nuove aule scolastiche che potenzialmente potranno arrivare ad accogliere migliaia di studenti, permettendo all’amministrazione comunale di valutare il trasferimento in Valle Armea di interi istituti.
Il finanziamento del progetto mercato è garantito da due principali bandi Pnrr avviati sotto la gestione dell’ex presidente del Cda di Amaie Energia Andrea Gorlero e messi a terra dal nuovo vertice aziendale, il manager Sergio Tommasini. Il primo, denominato “Logistica Commercio” (atto d’obbligo già firmato), prevede un investimento complessivo di 5.356.173 euro, di cui 2.448.759 euro coperti dal Pnrr. Il secondo, “Logistica Mercati” (finanziamento concesso), ammonta a un investimento complessivo di 5.375.945 euro, con un contributo Pnrr di 3.445.288 euro. Ulteriori opere di completamento, non incluse nei finanziamenti Pnrr, prevedono un investimento aggiuntivo di circa 5.007.882 euro. Tra questi figura la messa in sicurezza del piano terra.
I benefici attesi da questi interventi sono molteplici. In primo luogo, il mercato diventerà più funzionale e conforme agli standard attuali. L’integrazione di tecnologie sostenibili, come l’impianto fotovoltaico e l’efficientamento energetico delle celle frigorifere, rappresenterà un passo importante verso la riduzione dell’impatto ambientale e di conseguenza dei costi energetici. Sul piano economico, il mercato guadagnerà in competitività, potendo potenziare i servizi offerti agli operatori floricoli e la logistica internazionale. Sotto il profilo sociale, l’ampliamento al primo e secondo livello dell’immobile degli spazi dedicati alle attività sportive e scolastiche favorirà lo sviluppo di un ambiente dedicato alle giovani generazioni. Una volta completati, entro il 2027, i lavori trasformeranno la struttura in un polo d’eccellenza per il commercio floricolo, lo sport e l’istruzione superiore.
«Questo è un investimento senza precedenti, che punta a rilanciare non solo il mercato dei fiori, ma tutto l’indotto legato ai floricoltori, commercianti e corrieri. Si tratta di migliaia di persone che beneficeranno direttamente o indirettamente di questa riqualificazione, a dimostrazione dell’importanza di quanto stiamo facendo», – commenta Mauro Albanese, consigliere di amministrazione di Amaie Energia -. «Nel corso degli anni, l’attività del mercato è cambiata: il sistema volgarmente chiamato all’araba si è quasi estinto, mentre l’asta all’olandese, che si tiene tre volte a settimana, si è ampliata. Con questo progetto, recupereremo anche spazi attualmente non agibili, come l’area al piano terra che non è mai stata utilizzata. Qui verranno collocate nuove aree per l’asta, il deposito e la gestione dei corrieri. Tra le novità previste, c’è la costruzione di una nuova cella frigorifera di oltre 400 metri quadrati, che consentirà di potenziare i servizi offerti agli operatori. Anche quest’anno abbiamo accolto nuovi produttori tra gli iscritti, segno che il mercato continua a crescere e ad attrarre nuovi protagonisti del settore».
«Con questo progetto stiamo facendo fare un grande passo avanti al mercato dei fiori di Sanremo. Il piano di riqualificazione permetterà di risolvere alcune criticità storiche e di valorizzare spazi che finora erano inutilizzati», – aggiunge il direttore del mercato dei fiori Franco Barbagelata -. «Il nostro impegno con questo piano di investimenti è proiettato al 2050. Questo piano segna una svolta non solo per il mercato, ma per tutto il territorio, integrando al suo interno tradizione e innovazione» , – chiosa Sergio Tommasini, presidente di Amaie Energia -.