Scarica materiale pedopornografico dal web, giovane imperiese chiede di patteggiare
L’imputato è affetto da una patologia neuropsicologica invalidante
Imperia. Si è conclusa ieri, davanti al giudice Eleonora Billeri, con la richiesta di patteggiamento a 8 mesi, e 1200 euro di multa, l’udienza preliminare al processo che ha portato sul banco degli imputati un 25enne di Sanremo, accusato di aver scaricato sul proprio computer immagini pedopornografiche e di aver richiesto, tramite messaggi, immagini porno a ragazzini minori di 18 anni.
I fatti, contestati dalla procura, sarebbero avvenuti nell’agosto del 2023. In particolare in tre diversi giorni di quel mese, gli inquirenti hanno accertato le acquisizioni dal web di immagini pedorpornografiche.
Ad indagare è stata la polizia postale di Imperia che, su richiesta della Procura della Repubblica presso il tribunale di Genova, ha effettuato una perquisizione personale e dei sistemi informatico e telematico utilizzati dal 25enne. In particolare, erano stati passati al setaccio dai poliziotti un pc portatile, due smartphone, un tablet, una chiavetta usb e una scheda di memoria. Ed è nel tablet , poi sequestrato, che gli investigatori hanno trovato foto erotiche con protagonisti dei minori.
Al termine dell’udienza di ieri, il giudice si è riservato di decidere e ha rinviato il processo al prossimo 12 marzo, anche alla luce delle memorie presentate dall’avvocato della difesa del 25enne, che ha prodotto documentazione medica nella quale vengono accertate le condizioni psico-fisiche dell’imputato, affetto fin da bambino, da una patologia neuropsicologica invalidante.