Rt al mercato dei fiori, Mager: «Decide la maggioranza»
Nei giorni scorsi il primo cittadino ha incontrato il presidente della Provincia, Claudio Scajola: «Chiesto il ripristino della linea Villa Helios-La Brezza»
Sanremo. «Sulla possibilità che il mercato dei fiori possa accogliere il deposito della Riviera Trasporti decideremo come maggioranza. A oggi non ci sono né sì né no categorici. Non ci sfugge l’importanza di questa scelta, che prenderemo collegialmente, come sempre facciamo». A dichiararlo è il sindaco di Sanremo, Alessandro Mager. La questione è stata al centro di un incontro tenutosi nei giorni scorsi tra il primo cittadino matuziano, il presidente della Provincia Claudio Scajola, con la partecipazione dell’assessore al Bilancio Pino Sbezzo Malfei. L’obiettivo è chiudere in tempi rapidi sulla delocalizzazione del deposito di San Martino, che deve essere trasferito entro maggio 2025 dopo la vendita dell’immobile all’asta al gruppo Dimar.
Il trasferimento di officine e circa un centinaio di autobus, è un tema cruciale per il futuro di Riviera Trasporti, impegnata in un difficile piano di risanamento e rilancio. L’ipotesi di utilizzare i 29 mila metri quadrati liberi al piano terra del mercato dei fiori sembrava una soluzione naturale. In questo senso ha lavorato Amaie Energia (la società che ha in concessione il mercato), pronta a partire con un progetto finanziato del Pnrr per adeguare alle normative antincendio gli immensi locali al piano strada. Lì, però, si prevede di trasferire tutta la filiera legata al fiore, attualmente al primo piano, lato nord.
La richiesta di utilizzare gli spazi del mercato dei fiori è arrivata direttamente da Riviera Trasporti, società partecipata dalla Provincia di Imperia. I tecnici di Amaie Energia hanno elaborato un piano preliminare che includeva anche la possibilità di realizzare una nuova autostazione nel piazzale antistante l’ingresso principale, in sostituzione di quella di piazza Colombo, la cui concessione è scaduta. Tuttavia, il piano non ha ricevuto riscontri fino a quando, nei giorni scorsi, il sindaco Alessandro Mager, il vicesindaco Fulvio Fellegara e l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Donzella hanno effettuato un sopralluogo sul posto per constatare l’andamento dei lavori in corso sul terzo lotto destinato alle scuole. «Serve una programmazione che guardi al lungo termine, tenendo conto di tutti i fattori in gioco e cercando di armonizzare le attività del mercato», – ha sottolineato il vicesindaco e assessore alla Scuola -. La struttura, infatti, ospita già l’istituto Ruffini-Aicardi, palestre e l’igiene urbana, rendendo complicato integrare ulteriori funzioni.
Un’alternativa proposta dal Comune è quella di spostare il deposito di San Martino in alta Valle Armea, su terreni già in possesso di Rt, dove sorge la centrale di stoccaggio dell’idrogeno, legata a un progetto europeo ormai fallito. La percorribilità di questa soluzione è ulteriore tema di confronto tra gli enti coinvolti nella discussione. L’ultima parola spetta all’amministrazione Mager, chiamata a prendere una decisione nel breve periodo.
Intanto, il sindaco, durante l’incontro avuto con Scajola, ha richiesto con forza il ripristino della tratta urbana “Villa Helios-La Brezza”, soppressa da anni, e ha discusso del nuovo piano industriale di Rt, che prevede un incremento del contributo Istat per tutti i Comuni imperiesi dal 2014. Per Sanremo, la spesa extra ammonterà a circa 150 mila euro. Per garantire tutti i servizi del tpl, Scajola ha annunciato che dalla Regione arriverà un contributo maggiorato di 1,2 milioni. «Ho chiesto al presidente garanzie sul ripristino della linea Villa Helios-La Brezza e sono fiducioso che verranno rispettate. Sanremo deve avere un servizio urbano che colleghi la dorsale est-ovest della città, senza cambi intermedi. Intanto, stiamo valutando quali altri servizi accessori mantenere con Riviera Trasporti a partire dall’anno prossimo», – ha concluso Mager -.
(In copertina, in alto a sinistra un vecchio filobus dismesso alla fermata di Villa Helios. Sotto il sindaco Mager e il vice Fellegara al mercato dei fiori. A destra una veduta dell’edificio in Valle Armea)