Rivieracqua: a Cipressa il consiglio comunale respinge all’unanimità il regolamento per il controllo congiunto

Cipressa. Non c’è pace per l’acqua a Cipressa. Dopo la querelle tra Consorzio idrico di Costarainera e Cipressa da una parte e Rivieracqua dall’altra, con relative serrate di cancelli e tavoli di lavori in provincia, la questione non è ancora conclusa.

Lo scorso 1° ottobre il Commissario Acta ATO Ovest Imperia, Claudio Scajola ha invitato il comune di Cipressa ad approvare il regolamento per il controllo congiunto e subpatti parasociali per l’esercizio del diritto di voto della partecipata Rivieracqua.

La discussione è quindi approdata in consiglio comunale dove è stata respinta all’unanimità ed è quindi stata manifestata la volontà di non approvare il regolamento in esame per le stesse motivazioni già espresse nel consiglio comunale del 13 giugno 2024: la mancata approvazione dello Statuto e dei patti parasociali comporta da sé l’impossibilità di approvare il regolamento in esame.

«Ci è stato comunicato che nel caso di non approvazione della pratica sarebbe stato inviato un commissario. Se la discussione deve passare in consiglio comunale e se questo non la approva ed è previsto l’arrivo di un commissario, mi chiedo cosa ci stia a fare il consiglio comunale» questo quanto dichiarato dal sindaco di Cipressa, Filippo Guasco. La questione verrà discussa anche nel comune di Costarainera nel prossimo consiglio di lunedì 9 dicembre.