Riviera Trasporti, passaggio “in house” entro la primavera del 2025

17 dicembre 2024 | 10:54
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12 milioni di euro dalla vendita dei deposaiti, Scajola: «Ristoro dopo anni per i creditori»

Imperia. La situazione del trasporto pubblico in provincia di Imperia torna al centro del consiglio provinciale. Nella seduta di questa mattina il presidente Claudio Scajola ha annunciato le importanti novità tra cui il passaggio “in house” della società entro il primo trimestre del 2025.

«Nell’elenco dei 66 comuni che sono serviti dalla società di trasporto pubblico ci sono anomalie. Questo per una conduzione disattenta del settore, sia da parte del controllo della Provincia sia dei gestori. I comuni che pagano il servizio pubblico nel loro territorio sono fermi al 2014 senza adeguamento Istat, per dirne una. Poi ci sono altri comuni come Imperia, Sanremo, Diano Marina e Taggia che hanno servizi aggiuntivi. Questi comuni hanno chiesto e avuto servizi in più oltre a quelli previsti e nel mettere ordine si è riusciti a fare un quadro di chiarezza. Per questo, in una prossima assemblea dei sindaci, comunicheremo ad ognuno la cifra da inserire a bilancio per arrivare in primavera all’affidamento in house del servizio che, vedrà la capacità di gestione del servizio e quella economica. Questo ci porterà inoltre ad un contributo di 1 milione 200mila euro da parte di Regione Liguria perché si è riconosciuto che questo territorio, anche in questo settore è stato penalizzato» ha dichiarato il presidente Scajola.

Evidenziato questa mattina anche il problema legato alla ricerca di un nuovo deposito mezzi a Ventimiglia e a Sanremo, dopo la recente vendita delle precedenti strutture. «La curatela fallimentare ha venduto in modo positivo il deposito di Sanremo e quello di Ventimila e questo fa sì che i creditori avranno un ristoro intorno ai 12 milioni di euro. Dopo anni di difficoltà potranno risolvere i loro problemi di piccole aziende. A questo la provincia aggiunge un ulteriore contributo e tutto ciò permetterà alla società di continuare a svolgere il proprio lavoro. Ora è da risolvere il problema del deposito mezzi. Il comune di Ventimiglia ha espresso molta collaborazione ed è in via di definizione la collocazione. Con il comune di Sanremo la situazione è più travagliata e stiamo avviando un percorso per una collocazione compatibile. I comuni devono però collaborare per il servizio, se non lo fanno, il servizio non ci sarà».